Quotidiano | Categorie: Famiglia

"Riempimi di gioia": bilancio positivo

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 23 Dicembre 2009 alle 14:44 | non commentabile

Comune di Vicenza    

 

90 quintali di beni alimentari raccolti in 15 supermercati cittadini da 238 volontari che hanno svolto 1.368 ore di servizio nei due giorni dedicati all'iniziativa benefica.


Sabato 19 e domenica 20 dicembre Vicenza si è dimostrata particolarmente generosa. Chi si è recato nei supermercati nonostante la neve ed il gelo di quei giorni ha lasciato ai volontari impegnati nella raccolta un buon quantitativo di beni alimentari che ha superato notevolmente le aspettative. L'amministrazione comunale e tutte le associazioni coinvolte nell'iniziativa "Riempimi di gioia" si sono dimostrate molto soddisfatte del risultato ottenuto.
Questa mattina il bilancio della raccolta di beni alimentari è stato presentato dall'assessore alla protezione civile Pierangelo Cangini e dall'assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari.
"L'iniziativa, sviluppatasi da una mozione promossa dal consigliere comunale Pio Serafin ed approvata all'unanimità - commenta l'assessore alla protezione civile Pierangelo Cangini -, ha dato dei frutti insperati. Da anni la protezione civile, che ha partecipato attivamente alla gestione della raccolta di beni alimentari mettendo a disposizione oltre un centinaio di volontari, è impegnata in questa attività che ha svolto in una "casetta" all'aperto, in piazza Duomo, destinando i beni alimentari raccolti all'istituto "Poverelle" e al "Mezzanino". Quest'anno l'amministrazione comunale ha proposto di allargare la donazione ai molti cittadini in difficoltà".
"Ringrazio tutte le associazioni e i volontari che hanno speso il loro tempo per riempire di gioia le borse della spesa dei cittadini in difficoltà, i supermercati che hanno accolto l'iniziativa - commenta l'assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari - e soprattutto la protezione civile che si è impegnata con la grande professionalità che la contraddistingue. Durante la mattinata in cui personalmente sono intervenuto alla raccolta ho notato come molti cittadini consegnavano sacchetti della spesa più grandi di quelli per loro stessi, segno di grande generosità."
875 famiglie che si sono rivolte ai servizi sociali del Comune nel corso del 2009 per chiedere aiuti economici, ottenendoli, riceveranno nei prossimi giorni un pacco contenente una selezione dei prodotti raccolti. "È il regalo natalizio che altri vicentini hanno voluto fare a dei loro concittadini "anonimi" ma idealmente fratelli in questo periodo di crisi", così scrive il sindaco Variati in una lettera inviata in questi giorni alle famiglie bisognose.
Successivamente alla raccolta, la protezione civile ha iniziato il conteggio del cibo che ad oggi è stimato in 90 quintali. Nei prossimi giorni verranno composti i pacchi che raccoglieranno beni alimentari classificati in 5 tipologie: pasta, riso; olio, caffè; tonno, verdure in scatola, pelati, passata di pomodoro; biscotti, fette biscottate, panettoni; latte marmellata, crema da spalmare alla cioccolata, zucchero.
Hanno aderito all'iniziativa 16 supermercati, ma il servizio di raccolta è stato attivato in 15. A causa di problemi logistici dovuti alla neve caduta in quei giorni non è stato possibile effettuare la raccolta in un supermercato, che non aveva sufficiente spazio all'interno, ed alcuni turni sono stati soppressi per la mancanza di volontari bloccati dal maltempo. I 16 supermercati aderenti sono stati: Auchan, strada delle Cattane; Vivo, strada Ca' Balbi; Quality, strada Marosticana; G.B. Ramonda, viale Btg. Framarin; Simply, via Btg. Val Leogra; Quick, via Galilei, viale Trissino, viale Trieste (raccolta non effettuata), corso San Felice; Pam, viale Trento, viale Mazzini, viale Roma; Coop, via Bedeschi; A&O via Giuriato, via Baracca, via dei Laghi.
I 238 volontari che hanno partecipato alla raccolta fanno parte di 12 gruppi, supportati dagli amministratori comunali e dai dipendenti del Comune di Vicenza: Gruppo Volontari della protezione civile del Comune di Vicenza; Croce rossa italiana; Associazione fanti, marinai, alpini gruppo S. Lazzaro, bersaglieri, Mezzanino, genio trasmissioni; azienda Italbras spa; Gruppo "Condivisione e solidarietà" Parrocchia S. Bertilla; Scout; Unione ufficiali in congedo
Nei prossimi giorni si procederà alla consegna alle famiglie singolarmente invitate a ritirare il pacco. La distribuzione, infatti, inizierà il 29 dicembre ed è curata da 11 gruppi cittadini dislocati nelle parrocchie della città: Centri d'ascolto, Caritas parrocchiali, Conferenze di San Vincenzo, Caritas vicariale, Messa della carità Basilica di Monte Berico, Gruppo condivisione e solidarietà parrocchia di S. Bertilla, Associazione senza frontiere parrocchia di San Lazzaro.
I pacchi non ritirati dalle famiglie segnalate dai servizi sociali comunali, verranno lasciati ai gruppi distributori che li doneranno alle famiglie bisognose che durante l'anno si rivolgono a loro.
Oltre alle famiglie, una certa quantità di alimenti verrà lasciata all'istituto "Poverelle" di contrà Burci e al "Mezzanino" di contrà Fascina che riceveranno i pacchi prima di Natale, come da tradizione orami consolidata e instaurata dalla protezione civile che si è occupata negli ultimi anni della raccolta di beni a favore di questi enti.

L'iniziativa è nata da una mozione approvata dal Consiglio comunale per dare sollievo alle famiglie vicentine maggiormente colpite dalla crisi economica e che in alcuni casi si trasforma in vera "povertà alimentare".

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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