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Riduzione rifiuti: risposta concreta dalla raccolta eccedenze alimentari

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 24 Novembre 2010 alle 13:04 | 0 commenti

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Simply Sma  -  In occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, Simply Sma annuncia i risultati raggiunti nella provincia di Vicenza. Nel 2010 donate oltre 12 tonnellate di prodotti edibili per un totale di circa 22.000 pasti.

Bastano pochi accorgimenti per evitare gli sprechi. Eppure ogni anno in Italia 1,5 milioni di tonnellate di cibo finiscono nella spazzatura, per un valore di 4 miliardi di euro. Una quantità che potrebbe sfamare 8 milioni di persone. In particolare, secondo una recente stima di Coldiretti, gli alimenti che restano invenduti nei punti vendita raggiungono le 240 mila tonnellate, per un valore di oltre un miliardo di euro, sufficienti per alimentare 600.000 persone con tre pasti al giorno per un anno.
Nella sola provincia di Vicenza, Simply SMA, attraverso il punto di vendita dove il servizio è già attivo ha devoluto, nel corso di quest'anno (fino a fine ottobre), oltre 12 tonnellate di cibo non più commercializzabile ma ancora edibile, corrispondenti a circa 22 mila pasti.
"L'impegno che Simply Sma rivolge alla problematica dei rifiuti rientra appieno nel più ampio percorso di Responsabilità Sociale che la società ha intrapreso diversi anni fa e che si concretizza in comportamenti ecologicamente e socialmente virtuosi, come la vendita dei prodotti sfusi e la raccolta delle eccedenze alimentari." afferma Antonello Sinigaglia, Direttore Generale di Sma SpA. "Evitare gli sprechi rappresenta un triplice vantaggio, ambientale, sociale ed economico, che cerchiamo di trasmettere anche a tutti i nostri clienti. Il grande consenso che stiamo registrando è indicativo del fatto che i processi di acquisto sono sempre più guidati da logiche responsabili."
Dal 2008 Simply Sma ha sottoscritto accordi con diversi operatori per il recupero dei prodotti inadatti alla vendita (a causa di difetti delle confezioni o perché prossimi alla scadenza) e la distribuzione a comunità e a gruppi di volontariato del territorio.
Ad oggi i punti vendita impegnati nella raccolta delle eccedenze alimentari sono 42 in nove regioni d'Italia (Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Abruzzo, Umbria, Marche, Lazio e Sicilia), per un totale di oltre 170 tonnellate di prodotti edibili donati fino ad ottobre (circa 26 tonnellate al mese), che corrispondono a circa 310 mila pasti.
L'obiettivo è di coprire l'intera rete italiana, per valorizzare preziose risorse alimentari che altrimenti andrebbero sprecate e offrire un contributo concreto alle comunità locali.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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