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Rete degli Studenti Medi condanna gli imbrattatori del cartello con scritta Resistenza

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 25 Aprile 2012 alle 23:51 | 0 commenti

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Giulia Arnaldi, Rete degli Studenti Medi Vicenza - Oggi, 25 aprile 2012, più che mai dovremmo ricordare e rispettare i valori che chi ci ha permesso di vivere in un paese libero e democratico, in una Repubblica, ci ha tramandato. Sono stati loro, i partigiani, quelli che, pur essendo nati e cresciuti sotto il regime fascista, hanno avuto il coraggio di abbandonare tutto ciò che avevano e votare gli anni migliori della loro vita alla Libertà di questo Paese, a scrivere la nostra Costituzione, lasciandoci in eredità la Democrazia.

E proprio oggi, quando l'Italia si trova ad affrontare un periodo di estrema difficoltà e crisi, quando tutti i nostri valori, anche quelli più scontati, sono messi in discussione, quando più che mai dovremmo dimostrarci uniti e compatti nel ricordare quelli che dovrebbero essere autentici eroi per ogni parte, fazione, partito o movimento, che gesti infami e vergognosi, che già l'anno scorso avevano provocato indignazione con il saluto fascista, si ripetono.
Come Rete degli Studenti Medi di Vicenza condanniamo pesantemente il gesto di chi, nella notte tra il 23 e il 24 aprile, ha cancellato dai cartelli stradali che segnalano l'ingresso in città la parola "Resistenza". Siamo orgogliosi delle due medaglie d'oro (per il risorgimento e la resistenza) che la nostra città ha ricevuto e non sarà a causa di gesti come questi che ci stancheremo di ripeterlo, anzi, la nostra consapevolezza dell'importanza di ricorrenze come la Festa della Liberazione non può che uscirne rinnovata.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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