Quotidiano |

Responsabilità fiscale appalti, Apindustria Vicenza: abrogazione totale della disciplina

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 20 Giugno 2013 alle 23:05 | 0 commenti

ArticleImage

Apindustria Vicenza  -  Dopo le dichiarazioni che davano per cosa fatta l'abrogazione della norma sulla responsabilità fiscale solidale negli appalti ora il Governo sembra  stia facendo retromarcia. No, la disciplina sulla responsabilità fiscale negli appalti va abrogata, senza se e senza ma. Il messaggio arriva da Apindustria Vicenza, che all'indomani dell'approvazione del Decreto del Fare non usa mezzi termini per bocciare una regolamentazione sbagliata sotto tutti i punti di vista, che ha favorito il blocco dei pagamenti creando adempimenti paradossali e inutili come le autocertificazioni.

Maggiore burocrazia, quindi, e controllo delegato: quanto di meno le imprese oggi hanno bisogno. Alla vigilia dell'ultimo Consiglio dei Ministri si sperava di voltare pagina: ora sembra invece che il Governo abbia optato per circoscrivere l'abrogazione solamente con riferimento all'Iva, lasciando vigente la disciplina in merito alle ritenute sui redditi da lavoro dipendente. «Sarebbe una vera e propria beffa - tuona il presidente di Apindustria Vicenza, Flavio Lorenzin - poiché l'obbligo dell'autocertificazione rimarrebbe immutato, se non che limitato alle ritenute e non più anche all'Iva, e gli adempimenti per le imprese non diminuirebbero. Ma soprattutto si continuerebbe ad avallare la possibilità per il debitore di sospendere i pagamenti. Se così fosse il nostro esecutivo dimostrerebbe di non aver capito quali sono i nostri problemi, e perderebbe una grossa occasione per dare un concreto segnale di attenzione verso l'agonizzante mondo delle Pmi».

Si resta comunque in attesa di analizzare il pacchetto effettivo di questo provvedimento, di cui finora si conoscono solo le prime bozze. Certo è che sulle semplificazioni le imprese non faranno passi indietro: la burocrazia italiana ha un peso stimato in 31 miliardi, che negli ultimi anni ha messo in ginocchio molte attività produttive rispetto a competitors internazionali liberi da simili fardelli.

Dopo i primi segnali in arrivo dal Decreto del Fare, che sembra tuttavia contenere diverse misure di facciata, Apindustria confida in un apposito DDL semplificazioni, e in misure più concrete che dovrebbero arrivare dai lavori del "tavolo semplificazioni" presso l'Agenzia delle Entrate, a cui la stessa associazione delle Pmi ha preso parte.

Leggi tutti gli articoli su: Apindustria Vicenza, appalti, Responsabilità fiscale

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network