Quotidiano | Categorie: Politica, Ambiente

Report Istat sui rifiuti, Luca Zaia: "orgoglioso dei veneti"

Di Note ufficiali Mercoledi 11 Luglio 2018 alle 15:38 | 0 commenti

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“E’ un grande segnale di civiltà. La raccolta differenziata da noi la si fa, e la si fa in maniera corretta perché è diventata un fatto culturale”. E’ il presidente della Regione Luca Zaia a dirlo in una nota, commentando il report Istat sui rifiuti, diffuso oggi, da cui emerge che il Veneto si conferma al top fra le regioni nella raccolta differenziata attestata al 74,3%. “Abbiamo delle comunità in giro per l’Italia che non la fanno – aggiunge Zaia – e i dati ce lo confermano. Per assurdo, se qui da noi si togliesse la raccolta differenziata, ci sarebbe una sollevazione popolare.

Quindi questo grande risultato va riconosciuto ai nostri cittadini. Noi come amministrazione abbiamo coordinato e abbiamo proposto le modalità per un servizio efficiente ma c’è da dire che qui c’è stata una vera chiamata di popolo. Vanno premiati altresì i cittadini che fanno la raccolta differenziata, magari con un segnale tangibile anche sul fronte delle tasse, perché non è possibile che da un lato ci sia una comunità che non inquina e risparmia e dall’altro ci sia ancora chi butta i rifiuti dal finestrino dell’auto”.

“A mio avviso ci sarebbe quindi da inasprire le pene – conclude il presidente veneto – perché chi inquina uccide qualcuno o qualcosa, mentre andrebbe premiato chi invece si comporta correttamente. Fondamentale è investire sui bambini. In Veneto il processo educativo è partito dalle scuole e dal fatto che i bambini andando a casa hanno cominciato a fare lezione ai genitori rispetto alla differenziazione dei rifiuti. Un plauso ai miei Veneti: sono orgoglioso di loro”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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