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Riceviamo da Daniele Ferrarin, portavoce Consigliere Comunale M5S Vicenza, e pubblichiamo

Il M5S di Vicenza esprime al personale del Reparto Oncologico di Vicenza solidarietà e sostegno non solo morale per la vicenda che lo vede vittima, in particolare alla Dott.ssa Marcella Gulisano sottoposta dai vertici regionali della Regione del Veneto ad un “linciaggio” che dura da più settimane. Alla Dottoressa sono già giunti attestati  di stima da pazienti collaboratori e colleghi, ma l'Amministrazione Comunale si guarda bene dall'intervenire.

Le connivenze tra le forze politiche  sono trasversali. Gli obbiettivi, tra la Lega e altri Partiti, coincidono, privatizzare, privatizzare, privatizzare ! È la loro parola d'ordine.

Il fallito, per ora, tentativo di costituire la così detta “Azienda zero”  era un preciso “tassello” perpetuato da ragionieri senza cuore e da politici con spiccato interesse per il privato.

La vicenda del reparto Oncologico è emblematica di come si vuol consumare lentamente la sanità. Il Presidente Zaia e i dirigenti da lui nominati , sono responsabili  da sei anni  della mancata dotazione organica,  dell'eccellente reparto Vicentino osando  pontificare addossando ai medici le responsabilità di quanto avvenuto. Le visite di controllo devono essere fatte,  ma ci vuole anche il personale in grado di farle. Dove sono stati sino ad ora questo “guardiano” dei confini Veneti ed i loro “strapagati” collaboratori ?
 

            Al Sig. Presidente del Consiglio

            Al Sig. Sindaco

            Al Sig. Assessore delegato

            Premesso che;

• La stampa locale e i mas media da tempo danno notizie relative alla situazione del Reparto di Oncologia dell'USSL 6 di Vicenza, mettendo in luce presunte carenze e difficoltà organizzative;
• Il Presidente della Giunta Regionale del Veneto ha dato l'avvio ad un attacco mediatico senza precedenti al Reparto indicato; proprio colui che è il principale responsabile della tragica situazione in cui si trova la sanità vicentina dimostra il tipico cinismo di chi preferisce buttare quattrini pubblici in grandi opere inutili piuttosto che investirle in servizi alla cittadinanza:
• Il tentativo, per ora, fallito dell'istituzione della definita “Azienda zero” è stato un preludio delle vere intenzioni della maggioranza Lega e vari partiti “minori”  , che guidano  il Veneto.  Il vero obiettivo è quello di privatizzarle gradualmente;
• Ridurre il personale medico e paramedico per rincorrere sempre più a servizi sanitari privati a pagamento, è una strategia pianificata da politici in cui l'interesse privato prevale sul bene comune della gente veneta;
• Gli attestati di stima e solidarietà alla Dott.ssa Marcella Gulisano sono il segno evidente di come il reparto abbia agito, in un contesto drammatico: sei anni senza primario, carenza di medici e paramedici, difficoltà di aggiornamento per il personale, turni di lavoro massacranti;
• Le politiche regionali sanitarie con obiettivo privatistico coincidono con quelle del Governo Centrale che si caratterizza sempre più per tagli lineari al sistema sociale;
• è necessario però definire anche, ove ve ne fossero state, le responsabilità dell'Amministrazione Comunale di Vicenza, la sua presenza, infatti,  nella conferenza dei Sindaci dell'USSL 6  assume un ruolo significativo in quanto città Capoluogo;
• la definizione data dal sito dell' USSL http://www.ulssvicenza.it/nodo.php/3114 della conferenza dei Sindaci è la seguente: La “Conferenza dei Sindaci dei Comuni che costituiscono l'ambito territoriale dell’Azienda U.L.SS. n. 6 “Vicenza” è l'organismo rappresentativo delle autonomie locali e come tale rappresenta i bisogni sociali a rilevanza sanitaria della comunità;
• il ruolo, non secondario, assegnato all'Amministrazione Comunale imponeva e impone una presa di posizione chiara di sollecito, nonché di esposti alle autorità competenti per denunciare l'inadeguatezza per mancato conferimento di personale al servizio oncologico cittadino;
  

            per quanto sopra esposto il sottoscritto Consigliere Comunale

C H I E D E

1. se il Sig. Sindaco sia mai stato informato nel periodo indicato in premessa (sei anni) delle carenze di personale medico e paramedico presenti nel reparto Oncologico dell'USSL 6 di Vicenza e se questo abbia pregiudicato seriamente la qualità del servizio;
2. in caso affermativo, quali sono le motivazioni per le quali non ha ritenuto immediatamente di fare una denuncia pubblica al fine di dare risposte immediate alle esigenze del Reparto sopra indicato;
3. i motivi per i quali  non abbia ritenuto procedere attraverso un esposto alle competenti autorità per denunciare il pericolo di interruzione di Servizio Pubblico il Presidente della Regione Luca Zaia,  per inadempienza dei suoi doveri di Amministratore Regionale.
4. Se ritenga necessario condividere, a nome di tutta la città di Vicenza,  il comunicato pubblicato  dal Capogruppo della Lista Variati Sandro Pupillo e  dallo stesso sottoscritto.