Quotidiano | Categorie: Immigrazione

Regione:ok al piano triennale immigrazione

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 10 Settembre 2010 alle 11:13 | 0 commenti

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Daniele Stival, Regione Veneto  -  Favorire l'integrazione degli immigrati regolari come risorsa nella fase di passaggio dalla crisi economica a quella della ripresa; l'integrazione sociale e scolastica, puntando con forza alla conoscenza della lingua italiana e della cultura veneta; il rientro volontario con la costruzione di reti di cooperazione; la formazione personale e professionale.

Sono questi i principali obiettivi che si prefigge il "piano triennale regionale degli interventi nel settore dell'immigrazione", approvato dalla Giunta veneta su proposta dell'assessore ai flussi migratori Daniele Stival, e trasmesso al Consiglio regionale per il prosieguo dell'iter. "L'immigrazione regolare - sottolinea Stival - è un fenomeno che va accompagnato e regolato in maniera attenta e collegata all'attuale congiuntura. Per questo abbiamo deciso di puntare su aspetti legati all'economia, al lavoro, e ad un'integrazione a 360 gradi, che non può prescindere, ad esempio, dalla conoscenza della lingua italiana e della cultura veneta, essenziale perché agevola l'inserimento lavorativo, favorisce la partecipazione alla vita sociale, previene situazioni di disagio sia per l'immigrato, sia per la comunità d'accoglienza. Quanto più forte sarà l'integrazione degli immigrati regolari - sottolinea Stival - tanto più facile sarà anche combattere l'immigrazione clandestina, che non siamo disposti a tollerare in alcun modo. Ritengo anche fondamentali due aspetti come la realizzazione di percorsi mirati ai rientri in patria e la priorità da dare agli immigrati residenti rispetto ai nuovi ingressi". Per quanto riguarda il lavoro, il Piano indica proprio la via di concentrarsi di più sull'integrazione degli stranieri presenti, piuttosto che sulla gestione di nuovi ingressi, alla luce dell'attuale non facile situazione economica. In questo senso saranno promosse azioni che mirano alla sensibilizzazione, informazione e formazione rivolte alle associazioni di migranti per aumentare la loro capacità di trasferire informazioni ai lavoratori; all'informazione alle imprese con titolare straniero per aumentare le loro capacità di accedere alle opportunità offerte dal mercato del lavoro regionale; alla sperimentazione di modalità per attestare le competenze possedute dai lavoratori immigrati e rafforzarne il grado di occupabilità; al rientro volontario attraverso la costruzione di reti di cooperazione tra Italia e Paesi d'origine, in raccordo con il Ministero competente. Sul fronte dell'integrazione sociale e scolastica, gli interventi del Piano si pongono alcune priorità: inserimento scolastico, insegnamento della lingua italiana e promozione di interventi educativi per i minori; informazione sulle leggi nazionali e regionali, sulle regole di soggiorno e in materia di lavoro; aggiornamento degli insegnanti e degli operatori scolastici; valorizzazione della mediazione linguistico-culturale; inserimento delle donne immigrate; promozione del dialogo tra la cultura veneta e le altre culture. Il Piano prevede anche il consolidamento dell'Osservatorio Regionale Immigrazione e della Rete Informativa Immigrazione.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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