Regione su sequestro 40 chili di esplosivo, Smart Specialisation, vento forte, lavoratori forestali
Martedi 3 Marzo 2015 alle 18:56 | 0 commenti
Regione Veneto - “Questa è un’operazione di grandissimo significato, perché i Carabinieri hanno tagliato al nemico i collegamenti con le retrovie e le forniture. Chissà quanti crimini si sarebbero potuti commettere con 40 chili di esplosivoâ€. Con queste parole il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia si congratula con i Carabinieri di Piove di Sacco (PD) per il sequestro di un ingente quantitativo di esplosivo e l’arresto di due insospettabili che, con ogni probabilità , procuravano “rifornimenti†a bande dedite a compiere crimini utilizzando l’esplosivo.
“Da qui a immaginare, ad esempio, assalti ai bancomat o colpi ancor peggiori – aggiunge Zaia – il passo è breve e per questo, in una volta sola, sono stati evitati un gran numero di crimini. Un gran bel successo – aggiunge il Governatore – che dimostra una volta di più quanta abnegazione ci sia in questi tutori dell’ordine, in azione con pochi uomini e pochi mezzi, ma capaci di vincere molte battaglieâ€.
Mi chiedo – conclude Zaia – quanti più delinquenti potrebbero essere beccati se solo le nostre forze dell’ordine fossero in numero maggiore, meglio equipaggiate e supportate dall’esercito nel presidio del territorio, in modo da essere più libere nelle attività investigative, che richiedono tempo e fatica, ma che poi portano a successi come questoâ€.
La “Specializzazione Intelligente†(Smart Specialisation) è una strategia richiesta dagli obiettivi posti da Europa 2020 al fine di raggiungere una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva. La Regione del Veneto ha da tempo avviato il processo per la definizione della propria “strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligenteâ€, attraverso un percorso condiviso con istituzioni pubbliche e private, il mondo delle imprese e della ricerca, la società civile.
Si apre ora una nuova fase di confronto e rielaborazione che prevede l’organizzazione di incontri pubblici e la diffusione di questionari da compilare e trasmettere online entro il 31 marzo per raccogliere informazioni per un ulteriore approfondimento sulle scelte operate. I questionari sono quattro, uno per ogni tipologia di soggetto coinvolto (attori economici, della ricerca, rappresentanti della società civile e delle istituzioni pubbliche).
Domani è invece in programma, nell’ambito degli incontri organizzati per ambiti provinciali, quello rivolto a tutti gli stakeholders territoriali pubblici e privati della provincia di Vicenza. Si terrà alle ore 17.30, presso la Sala 7.1 della Fiera a Vicenza (Viale dell’Oreficeria, 16). L’assessore veneto Isi Coppola presenterà la strategia e le azioni della Regione in tema di sviluppo economico regionale. Sarà presente anche l’assessore regionale alla formazione e al lavoro Elena Donazzan.
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione Veneto ha dichiarato lo Stato di Pre Allarme per Vento forte su tutto il territorio. Il Pre Allarme potrà essere riconfigurato a livello locale in Stato di Allarme a seconda dell’intensità del vento. La dichiarazione ha validità dalle 18 di domani, mercoledì 4 marzo, alle 00.00 di sabato 7 marzo.Al momento non è attivata la Sala Operativa di Coordinamento Regionale in Emergenza. E’ invece attivo il numero verde 800 990 009 per la segnalazione di ogni eventuale situazione di emergenza.
La giunta regionale ha adottato oggi il provvedimento con gli indirizzi amministrativi e procedurali per dare tempestivo avvio all’attività lavorativa per il 2015 da parte dei settori forestali regionali impegnati negli interventi di difesa idrogeologica e sistemazione idraulico-forestale. Lo ha comunicato l’assessore veneto all’ambiente e alla difesa del suolo Maurizio Conte, che il 24 febbraio scorso si era incontrato a Palazzo Balbi, a Venezia, con i segretari regionali delle organizzazioni sindacali dei lavoratori impiegati dagli uffici forestali regionali sul territorio, preoccupati di possibili ritardi nell’avvio dell’attività lavorativa alla luce delle intervenute nuove disposizioni di legge in ordine a procedure di spesa e gestione dei bilanci pubblici, entrate in vigore quest’anno.
In quell’occasione i rappresentanti sindacali avevano avuto dall’assessore rassicurazioni in ordine alla sensibilità dell’amministrazione regionale nei confronti della loro attività di presidio e conservazione del territorio e che la giunta regionale avrebbe adottato un’apposita deliberazione con l’impianto complessivo per l’applicazione delle nuove disposizioni attuative.
“Con il provvedimento adottato oggi – spiega l’assessore Conte – abbiamo in sostanza fatto fronte alla necessità di contemperare l’applicazione del Decreto Legislativo 118/2011 con l’operatività delle strutture forestali regionali al fine di non causare interruzioni nei processi sia amministrativi che operativi, che avrebbero avuto negative ripercussioni sulla continuità dell’azione di presidio e tutela del territorio nonché sul mantenimento della forza lavoro ordinariamente impiegata da anni. Abbiamo quindi individuato un percorso amministrativo-procedurale volto ad assicurare la continuità dell’azione istituzionale per il 2015 e in prospettiva anche per gli esercizi successivi, consentendo nel frattempo di avere tutti gli strumenti per affrontare adeguatamente un’eventuale rivisitazione organizzativa e funzionale delle strutture impiegate nella realizzazione degli interventi di sistemazione idraulico-forestale in economia con la forma della amministrazione direttaâ€.
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