Regione per Centri per minori maltrattati
Giovedi 31 Dicembre 2009 alle 11:27 | non commentabile
Regione Veneto  Â
Centri cura protezione minori abusati/maltrattati.
Assessore Valdegamberi: "1 milione 240 mila euro per continuazione attività nel 2010"
Per continuare l'attività dei cinque centri interprovinciali di cura e protezione dei bambini e dei ragazzi vittime di situazioni di maltrattamento, abuso e sfruttamento sessuale, la Giunta regionale, su proposta dell'Assessore alle politiche sociali Stefano Valdegamberi, ha deliberato un provvedimento di assegnazione, per il 2010, di 1.250.000 € di cui oltre 496 mila euro per le attività generali e di rete, e circa 744 mila euro per le attività di presa in carico individualizzata dei minori. Valdegamberi ricorda che i centri sono a Padova (I Girasoli, Azienda Ulss n.16) per le provincie di Padova e Rovigo, a Verona (Il Faro, Aziende Ullss 20, 21 e 22), per la provincia veronese, a Vicenza (L'Arca, Azienda Ulss n.6 e Ipab Proti Salvi) per il vicentino, a Venezia (Il Germoglio, Fondazione Santa Maria Mater Domini) per la provincia di Venezia, a Treviso (Tetto Azzurro, Associazione Telefono Azzurro) per le provincie di Treviso e Belluno. "Si tratta - sottolinea - di centri diurni con specialisti in psicologia/psichiatria, assistenti sociali, avvocati, pediatri, medici che promuovono un lavoro di rete tra servizi, istituzioni e attività specializzate. Purtroppo, queste situazioni sono in costante aumento e la presenza di tali centri sostiene l'emersione del fenomeno che è per molti versi ancora poco visibile e conosciuto". A partire dal 2005, le prestazioni erogate dai centri sono comprese nei livelli essenziali di assistenza e quindi considerate vere e proprie prestazioni del servizio sanitario regionale. Il provvedimento regionale fa riferimento alla legge 269/98, attuato da una specifica deliberazione regionale del dicembre 2002 che ha approvato il progetto pilota regionale di prevenzione, contrasto e presa in carico delle situazioni di maltrattamento, abuso e sfruttamento sessuale di minori tramite anche l'istituzione di centri terapeutici riabilitativi. La Banca Dati dei minori abusati e maltrattati, curata dall'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e famiglia, rileva come i centri siano ormai radicati nel panorama dei servizi socio-sanitari afferenti all'area materno-infantile e famiglia. I contributi assegnati sono i seguenti: per il centro I Girasoli, Azienda Ulss n.16 Padova (con riferimento ai territori provinciali di Padova e Rovigo), 274.348 euro; per il centro Il Faro, Aziende Ullss 20, 21 e 22 per la provincia veronese, 231 mila euro; per il centro L'Arca, Azienda Ulss n.6 e Ipab Proti Salvi per il vicentino, 252.530 euro; per il centro Il Germoglio, Fondazione Santa Maria Mater Domini, per la provincia di Venezia, 255.245 euro; per il centro Tetto Azzurro, Associazione Telefono Azzurro, per le provincie di Treviso e Belluno, 226.832 euro