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La Regione Veneto comunica che nei mesi di luglio e agosto ha effettuato pagamenti per 235 milioni 727 mila 180 euro, relativi a 3 mila 145 liquidazioni di spesa su un totale in giacenza, al 30 giugno 2016, di 3 mila 200. L’inedito dato è stato reso noto oggi dal Presidente della Regione Luca Zaia. “Una performance amministrativa con pochi precedenti – dice un Governatore particolarmente soddisfatto - che testimonia una non comune efficienza e produttività dell’intera struttura tecnica, dimostrate tra l’altro nel periodo estivo quando, nell’immaginario collettivo, la ferma convinzione è che la pubblica amministrazione non lavori per definizione.

Forse sarà così altrove – aggiunge Zaia – in Veneto no, perché i destinatari di questi pagamenti sono imprese, enti, cittadini, che li aspettavano, alcuni anche da troppo tempo e di fronte a esigenze sacrosante di un creditore non ci sono vacanze che tengano”. Le liquidazioni effettuate riguardano Comuni, Province, enti regionali, imprese, università, enti del servizio sanitario, acquisti di beni e servizi e varie altre voci.

“Una boccata d’ossigeno per l’intero sistema socio economico regionale – fa notare Zaia – con le imprese che ricevono più di 70 milioni di euro, i Comuni quasi 62 milioni, le università oltre 28 milioni. Imprese, enti locali, università – sottolinea Zaia – cioè la spina dorsale di un intero territorio, del ‘sistema’ nel suo complesso, nel quale è stato possibile far affluire risorse preziose, dovute, anche grazie alla nuova organizzazione che abbiamo dato all’intera macchina regionale dal primo luglio scorso”.

“L’efficienza dimostrata in questa fattispecie – tiene a sottolineare il Presidente – è uno dei tanti motivi per i quali il Veneto tutto si merita e rivendica maggiore autonomia, come chiederemo tra breve con il nostro referendum costituzionale. Con la maggiore autonomia – conclude Zaia – potremmo arrivare a gestire fino a 19 miliardi di euro l’anno in più di ciò che possiamo fare ora, utilizzando i soldi dei veneti con rigore ma anche con snellezza anche quando, come in questo caso, si tratta di pagare”.

Dei 236 milioni di euro pagati, di seguito si riportano i valori per beneficiario:

“E’ come se su un motore già potente si fosse montata una turbina. La riorganizzazione amministrativa della macchina regionale partita il primo luglio scorso sta dando risultati anche migliori di quelli attesi. Una bella soddisfazione, non solo per la Giunta che l’ha realizzata, ma soprattutto per cittadini, enti, associazioni di ogni genere a partire da quelle del volontariato, Comuni che, già messi in difficoltà dalla congiuntura negativa e dai tagli nazionali, trovano dalla Regione una boccata d’ossigeno”.

E’ questo il commento del Vicepresidente e Assessore al Bilancio Gianluca Forcolin all’operazione estiva che ha permesso alla Regione di effettuare pagamenti per 235 milioni 727 mila 180 euro, relativi a 3 mila 145 liquidazioni di spesa su un totale in giacenza, al 30 giugno 2016, di 3 mila 200.

“Dopo l’egregio lavoro svolto dai nostri tecnici per il giudizio di parificazione del bilancio da parte della Corte dei Conti – aggiunge Forcolin – abbiamo potuto concentrare le energie sull’impegno rivolto ai cittadini e applicare in concreto la nuova organizzazione, rigorosa come prima, ma decisamente più snella, e i risultati si sono visti, presto e nel periodo estivo durante il quale la produttività degli uffici ha dato comunque il massimo”.

“Ora abbiamo davanti mesi intensi – conclude Forcolin – perché con il Presidente Zaia siamo d’accordo di perseguire l’obbiettivo di approvare il bilancio di previsione 2017 entro l’anno, cercando di tagliare i tempi che sono stati necessari in passato. Vogliamo così mettere a disposizione del sistema veneto i nuovi finanziamenti e pagamenti nei tempi più rapidi possibile, cominciando fin dai primissimi mesi del prossimo anno. Gli uffici sono già al lavoro anche per il giudizio di parificazione della Magistratura contabile sul bilancio 2015. Anche verso questi traguardi sono certo che dalla nuova organizzazione che ci siamo dati potrà arrivare un significativo contributo”.