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Regione, approvato il masterplan per il centenario della Grande Guerra

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 8 Maggio 2013 alle 19:02 | 0 commenti

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Regione Veneto - Il Masterplan del progetto per le Celebrazioni del Centenario della Grande Guerra nel Veneto è stato approvato dal Comitato Esecutivo, convocato a Palazzo Balbi sede della giunta regionale dal vicepresidente e assessore alla cultura Marino Zorzato e dall’assessore al turismo Marino Finozzi. Era presente anche il coordinatore del Comitato Scientifico Marzio Favero. Il Masterplan si riferisce in particolare alla realizzazione di un “ecomuseo” della Grande Guerra diffuso sul territorio regionale.

“Con l’approvazione – ha detto Zorzato – possiamo procedere più speditamente, tenendo conto del carattere “propositivo” del documento in un’ottica di integrazione fra patrimonio storico-culturale e flussi turistici. In progetto nel suo complesso rappresenta una grande opportunità per tutto il Veneto”. Anche l’assessore Finozzi ha detto che il via libera al Masterplan “è fondamentale perché analizza sul piano dell’accoglienza la situazione di ogni area interessata”. Il Masterplan, infatti, si basa su un’indagine capillare della realtà esistente e su quanto proposto in occasione dei numerosi incontri che si sono tenuti nei mesi scorsi. Da tutto questo è emersa una proposta di organizzazione del territorio per grandi nuclei, identificati in base ad una lettura comparativa degli elementi storico-cronologici connessi alla Grande Guerra, ma anche geografici e tematici. Le “cronoaree” individuate nel Masterplan sono sette: le Dolomiti bellunesi; le Prealpi vicentine; Grappa, Tomba, Piave e Montello; il Veneziano; il Baldo e la Lessinia; l’area di Padova; il Polesine. Elementi chiave del sistema “a rete” saranno i musei esistenti nel territorio. Nel corso dell’incontro è stata data approvazione anche alla costituzione del Comitato dei Soci Partecipanti, che è l’organismo che riunisce tutti i soggetti, pubblici e privati, interessati a contribuire alle attività per il Centenario e alla realizzazione delle sue finalità. Inoltre, è stato ratificato anche il testo del regolamento per la concessione dell’uso del nome e del logo, relativo alle celebrazioni regionali, di cui il Comitato Regionale Veneto è titolare esclusivo.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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