Referendum sull'autonomia del Veneto, Stefano Poggi (Veneti per l'astensione): "gravissime irregolarità di alcune amministrazioni comunali"
Giovedi 21 Settembre 2017 alle 19:20 | 0 commenti
il presidente del Comitato Veneti per l'astensione, Stefano Poggi, in una nota stampa diramata oggi 21 settembre afferma con forte disapprovazione: "Il governo regionale ha già speso 14 milioni di euro dei cittadini veneti per il referendum-truffa. Per la sola "comunicazione istituzionale" (per capirci, comprende anche gli striscioni aerei che a ferragosto hanno sorvolato le spiagge venete, per altro a bassa quota) sono stati spesi 1,2 milioni di euro. Mi pare che luca Zaia & Co ci abbiano già messo abbastanza le mani in tasca per la loro propaganda."
"Ma evidentemente l'arroganza dei potenti - continua Poggi - non conosce limiti e quindi ora assistiamo a questo spettacolo inqualificabile: le sedi dei Comuni veneti si stanno riempiendo di striscioni e manifesti del Sì. Ma i sindaci di questi Comuni fanno gli interessi dei loro concittadini o quelli di Luca Zaia? I Comuni sono le istituzioni più vicine ai cittadini e hanno quindi un ruolo importantissimo per la vita democratica delle nostre comunità locali, è molto grave che per ragioni di vicinanza politica un sindaco sfrutti il suo ruolo istituzionale per "pompare" la campagna di Zaia solo perchè ne condivide il colore politico."
"Le amministrazioni comunali - conclude l'esponente di Veneti per l'astensione -, guarda caso leghiste, di Tombolo, San Giorgio in Bosco, Musile di Piave e Cittadella dovrebbero occuparsi dei problemi della gente invece che fare la propaganda a Zaia e al suo centralismo regionale. Un'idea falsa di autonomia, contraria agli interessi dei Comuni e i cittadini del Veneto. Siccome è probabile che al Corecom, garante delle comunicazioni, possano sfuggire altri episodi simili, chiediamo a tutti i cittadini del Veneto di segnalare le eventuali irregolarità commesse dai Comuni e dalle altre istituzioni scrivendoci a [email protected] o direttamente pubblicando le foto sulla nostra pagina Facebook".
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