Quotidiano | Categorie: Politica, Fatti

Referendum sull'autonomia del Veneto, Elena Donazzan: "nessuna analogia con la consultazione catalana"

Di Note ufficiali Domenica 1 Ottobre 2017 alle 21:15 | 0 commenti

ArticleImage

Elena Donazzan, assessore della regione Veneto di Forza Italia, ritiene doveroso intervenire sul voto avvenuto oggi 1 ottobre in Catalogna per sottolinearne la sostanziale difformità da quelli che prossimamente coinvolgeranno Veneto e Lombardia con questa nota: "Il referendum consultivo per l'autonomia di Veneto e Lombardia è ammesso dalla Costituzione italiana e non mette in discussione l'Unità della nazione. Tutt'altro è un referendum per far crescere l'Italia, responsabilizzarla, proiettarla nel futuro, dando la possibilità alle Regioni virtuose di spendere meglio le proprie risorse."

"Il referendum della Catalogna - prosegue la nota - è invece separatista e anticostituzionale e non ha la minima analogia con quello a cui saremo chiamati a rispondere in massa il prossimo 22 ottobre per dire 'Sì' all'autonomia del Veneto".

"Il presidente della Catalogna - aggiunge Donazzan - è stato artefice di una campagna di esasperazione e ha fomentato in modo del tutto irresponsabile la sua gente. Avrebbero dovuto arrestarlo per aver istigato alla ribellione, come i membri dei centri sociali. Hanno deciso di sfidare giorno dopo giorno Madrid, mettendo in discussione la coesione dello Stato, ma all'eversione si deve rispondere con la forza dell'autorità e della legalità, con buona pace dei tanti indignati fedeli al politicamente corretto".

"Il Veneto e la sua storia - chiosa la forzista - non hanno nulla a che vedere con quanto sta accadendo in Catalogna in queste e sarebbe pertanto opportuno non cedere alle strumentalizzazioni per non creare confusione. L'autonomia è un valore e una grande opportunità, l'eversione separatista no. E va repressa".

Leggi tutti gli articoli su: forza italia, Elena Donazzan

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network