Quotidiano |

Referendum autonomia Veneto: nasce il comitato per l'astensione, con decine di giovani

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 13 Luglio 2017 alle 16:19 | 0 commenti

ArticleImage

Questa mattina a Campo Manin a Venezia un gruppo di cittadini under 30 di tutte le province venete ha costituito il Comitato per l'astensione al referendum sull'autonomia del Veneto promosso dalla giunta regionale guidata dal governatore Luca Zaia.

 

«Questo referendum è solamente un'opera di distrazione di massa - dichiara Stefano Poggi, Presidente del Comitato "Veneti per l'astensione" - per nascondere i numerosi fallimenti di una classe dirigente autoreferenziale e sempre pronta a sacrificare l'interesse dei molti per il profitto dei pochi, incapace di proteggere i cittadini veneti dagli effetti della crisi economica iniziata nel 2008. Nonostante i problemi che la nostra Regione deve affrontare, come l'indebitamento della sanità veneta, l'emergenza idrogeologica o il disastro ambientale della Pedemontana, Zaia non ha esitato a buttare 14 milioni di euro nell'organizzazione di un referendum truffa che ha il solo scopo di accrescere il potere dei partiti che lo sostengono. Questa classe politica ci malgoverna da 22 anni, quando alcuni di noi non erano ancora nati, ed è arrivato il momento di smascherarli.»

 Aggiunge il vicepresidente, Marco Zabai: «Si tratta dell'ennesima truffa orchestrata ad arte, poiché un referendum consultivo non può portare all'indipendenza politica o fare ottenere autonomia fiscale. Non siamo contro l'autonomia, ma ne pretendiamo una reale che vada a vantaggio delle comunità locali e non dei politici. Questa consultazione però non è uno strumento al servizio del popolo sovrano, bensì un mezzo per accrescere il potere di chi ci governa. Non avrà importanza quindi la percentuale dei Sì o dei No, che andranno tutti a vantaggio di Zaia: quello che conta è solo quanta gente andrà effettivamente a votare. Per questi motivi abbiamo deciso di costituire il Comitato per l'astensione, che darà un segnale attivo e democratico per liberarci finalmente da politicanti inetti e incapaci».

Nei prossimi mesi il comitato avrà come obiettivo quello di sensibilizzare i cittadini del Veneto, città per città, sui contenuti del referendum, sponsorizzando la propria posizione per l'astensione consapevole.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network