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Referendum autonomia del Veneto, la prima voce critica del Comitato Veneti per l'astensione: fallito il plebiscito ora si metta a frutto la speranza di chi ha votato Sì

Di Note ufficiali Lunedi 23 Ottobre 2017 alle 16:01 | 0 commenti

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Stefano Poggi (Veneti per l'astensione) è il primo, tra chi non faceva parte del coro dei Sì completi o con riserav, a commentare il risultato del referendum:  "Affluenza sotto il 60%, fallito il plebiscito di Zaia". Lega, Forza Italia, Pd, M5S, Confindustria, Chiesa, confederazioni di categoria, Cisl e Uil. 1,2 milioni di euro pubblici spesi in propaganda elettorale. Tutto questo schieramento ha portato a votare poco poco più di un veneto su due. Zaia passa dal 28% delle regionali al 57%: questa è la sua grande vittoria sul vuoto politico intorno a lui. Non riesce però a portare a casa un risultato dirompente, e non c'entra quel 60% a cui puntavano gli stessi promotori. Insomma: il plebiscito di Zaia è stato evitato.

Moltissimi veneti sono comunque andati a votare, marcando una richiesta di autonomia e di controllo dal basso del potere politico. Ora starà ai politici veneti mettere a frutto le speranza di quel 57%, smettendo di fare propaganda per i propri interessi di bottega. E ricordandosi sempre di quel 43% di elettori che hanno scelto l'astensione come gesto politico.

Stefano Poggi
Comitato Veneti per l'astensione

 

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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