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Reagire alla crisi, la parola a due piccole imprendrici di Via Durando: un'erborista e una "fornaia" che fanno anche... franchising

Di Francesco Battaglia Sabato 18 Giugno 2016 alle 13:54 | 0 commenti

È sempre più interessante il nostro viaggio alla scoperta di piccoli e tradizionali esercizi di "Arti & mestieri" vicentini nei quartieri di Vicenza per sentire dalla voce dei piccoli commercianti come ricordano il passato, vivono il presente e, soprattutto, come guardano al futuro. Abbiano iniziato in Via dei Medici, di cui ora si parla solo per i profughi ammassati all'Hotel Adele, che dal suo originario business, quello turistico, ha preferito passare, evidentemente per convenienza, a quello dell'ospitalità ma sempre a... pagamento e magari con meno servizi. Abbiamo parlato con Paola di Ago e Pennello, che è proprio di fronte all'Hotel su cui a breve vi proporremo un'intervista con la titolare, e poi siamo andati in Via Durando per scambiare due chiacchiere col calzolaio e col pescivendolo di zona.

Oggi vi proponiamo, invece, gli spunti di due signore, la titolare di un'erboristeria e quella di un panificio. Nonostante alcuni segnali negativi uniti talvolta alla desolazione in cui si sentono sia i commercianti, sia la maggior parte della popolazione, abbiamo anche notato la volontà di non arrendersi e andare avanti. Magari con una sorta di piccolo franchising visto che le due "piccole imprenditrici" gestiscono entrambe anche attività analoghe ma in altri quartieri di Vicenza perché forse piccolo può ancora essere bello

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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