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Rassegna stampa: Politica ed Economia

Di Fabio Alberto Landi Giovedi 12 Aprile 2012 alle 10:37 | 0 commenti

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Alcune delle maggiori notizie tratte dalle edizioni odierne di GDV, Gazzettino e Corriere del Veneto

Variati, ultimatum a Balzi: il primo cittadino di Vicenza si scaglia contro il consigliere Luca Balzi (Pd) che nelle scorse settimane aveva fortemente criticato alcune scelte della giunta berica. Il sindaco non usa mezze espressioni invitando l'ex alleato a schierarsi aperamente o con l'attuale giunta o con l'opposizione.


-Bilanci dei partiti, ora saranno controllati da una commissione: Lo scandalo lega inizia a sortire i primi effetti. Dopo un accordo univoco tra le diverse fazioni politiche il parlamento ha annunciato l'istituzione di un'apposita commissione che si occuperà di controllare l'esercizio economico dei partiti politici. I bilanci, una volta controllati da una società di revisione, dovranno essere pubblicati su internet. Per i partiti viene vincolata inoltre la possibilità di fare investimenti all'estero tramite una disposizione che consente di acquistare solamente titoli di stato.
 
-L'idrovia Padova-Venezia si farà: lo ha annunciato l'assessore regionale all'ambiente Conte che in comunicato emanato ieri ha confermato la costruzione di un canale idrico navigabile di collegamento tra Padova e Venezia. Oltre alle funzioni commerciali di trasporto merci il canale servirà da valvola di sfogo per Brenta e Bacchiglione riducendo così il rischio alluvione.
 
-Giustizia, i problemi del tribunale di Vicenza: negli ultimi mesi sarebbero oltre 2000 le cause in attesa di giudizio per la sezione lavoro accumulate dai due soli magistrati competenti presenti presso la sezione del tribunale berico. I giudici Migliorati e Bianchi lamentano la gravissima situazione che vede solamente due magistrati competenti a Vicenza mentre altre città anche più piccole ne hanno un numero nettamente superiore. Senza contare che con la riforma del mercato del lavoro potrebbero aumentare le cause, soprattutto in caso di norme non chiare, peggiorando di gran lunga qualità e tempistiche del servizio erogato.
 
Negozi aperti il 1° maggio, sindacati protestano: dopo le aperture a Pasqua e pasquetta alcune grandi catene hanno comunicato la volontà di un apertura straordinaria anche nel giorno della festa dei lavoratori. Pesante la reazione dei sindacati che per bocca di Umberto Marin (Cgil), Enrico De Peron (Fiscat/Cisl) e Grazia Chisin (Uil) hanno duramente criticato questa scelta preannunciando un possibile sciopero a livello regionale.
 
-No Dal Molin, proteste davanti alla procura: un centinaio di attivisti hanno manifestato ieri sera in piazza Matteotti contro il possibile inquinamento della falda acquifera prodotto in seguito ai lavori di costruzione della nuova base americana.
 
-Bella Zollo, i numeri del crak: La Spa di Cogollo del Cengio, che opera nel settore alimentare, vanta debiti per quasi 34 milioni di euro ed un attivo di circa la metà. Domani i creditori saranno convocati in tribunale. Il futuro dell'azienda dipende primariamente dalle trattative con la Quartiglia Spa che ha manifestato l'intenzione di rilevare il gruppo. 
 
-Valdastico nord, presentato il progetto: consegnati ai Comuni interessati i tracciati dell'attesa A31. Il progetto prevede 39 km di strada di cui 24 in territorio vicentino. Previsti due caselli a Velo d'Astico e Pedemonte. Sul possibile raccordo col Brennero resta però ancora da sciogliere il diniego, per l'impatto ambientale, da parte della provincia di Trento. 
 
-Rossano Veneto, prosciolto il sindaco: Gilberto Trevisan era stato accusato di abuso d'uffico e falsità materiale assieme ad un tecncico e ad un immobiliarista. L'indagine, nata da un esposto dei consiglieri di minoranza, aveva portato il pm a una richiesta di 20 mesi. Accusa sconfessata dopo 10 udienze in quanto la difesa è riuscita a dimostrare il pieno rispetto del regolamento comunale.

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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