Rassegna stampa: economia, politica e fatti
Giovedi 27 Dicembre 2012 alle 08:50 | non commentabile
Alcune notizie tratte dalle edizioni odierne di GdV, Corriere del Veneto e Gazzettino
Al Dal Molin a Natale spunta la bomba
Un nuovo ordigno bellico è spuntato dal terreno su cui, a Vicenza, si sta costruendo la nuova base americana. Si tratta di una bomba di circa 45 centimetri di lunghezza e 15 di larghezza, trovata il giorno di Natale dagli operai che si stanno occupando dei lavori di realizzazione del nuovo insediamento militare al Dal Molin. Il ritrovamento ha destato più di una perplessità sull'efficacia dei costosissimi interventi di bonifica compiuti nell'area negli ultimi anni da due ditte di Firenze e Pozzuoli.Si pensava che il conteggio delle bombe conficcate nel terreno (in tutto sarebbero state 49) fosse ultimato e invece le sorprese non sono finite. L'ordigno ritrovato a Natale, come accaduto per gli altri casi, dovrà ora essere messo in sicurezza ed essere probabilmente portato in una cava dei Colli Berici per essere fatto brillare dagli artificieri dell'esercito.
Tacchino tra i rifiuti, addio a 30 mila euro
Costerà 30 mila euro di contributi in meno il comportamento scorretto di un cittadino di Vicenza che nei giorni scorsi ha gettato un tacchino nel cassonetto per la raccolta della plastica. La carcassa dell'animale, trovata nel centro raccolta di Sandrigo dagli addetti del consorzio per il recupero e riciclo della plastica, ha fatto lievitare fino ad oltre il 20% la frazione di materiale estraneo alla plastica. É la soglia oltre alla quale il consorzio blocca il contributo annuale riservato alle aziende che si occupano della raccolta dei rifiuti. Significa quindi che AIM Valore Ambiente si troverà con 30 mila euro in meno e che il Comune, come ha spiegato l'assessore all'ambiente Antonio Dalla Pozza, per ripianare il buco potrebbe vedersi costretto ad aumentare la tariffa sui rifiuti.
S. Bortolo, parte il toto-candidati
Conto alla rovescia per la nomina del nuovo direttore generale dell'Ulss 6 Vicenza. Salvo sorprese, domani il governatore del Veneto Luca Zaia comunicherà la lista dei professionisti incaricati di guidare nei prossimi anni le aziende sanitarie. Per il capoluogo berico si fanno quattro nomi: si tratta di Giovanni Pavesi, attuale direttore generale dell'Ulss 17 di Este, di Bortolo Simoni, dg dell'Ulss 2 di Feltre, di Valerio Alberti, direttore generale uscente dell'Ulss 3 Bassano e di Renzo Alessi, a cui scade il mandato alla guida dell'Ulss 5 Ovest Vicentino.
Zaia ha comunicato di voler ringiovanire il gruppo dei direttori generali veneti, creando squadre formate da persone di alta professionalità e di elevato valore umano. Ancora poche ore e le nomine saranno ufficialmente comunicate.
Natale all'insegna della crisi
Natale sottotono per i commercianti del centro di Vicenza. Gli operatori del settore indicano, rispetto all'anno scorso, un calo degli affari in prossimità delle feste e si è riscontrata una flessione anche nella corsa al regalo dell'ultimo minuto. A pesare, dicono le associazioni di categoria, sono state soprattutto la scadenza dell'Imu del 17 dicembre e l'incertezza legata alla situazione politica nazionale, che già si sta preparando alle prossime elezioni.
Ora gli operatori del commercio attendono i dati di fine mese per avere un quadro completo della situazione, in vista dell'apertura dei saldi invernali, sui quali puntano in modo deciso per raddrizzare gli affari.