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Alcune notizie tratte dalle edizioni odierne di GDV, Corriere del Veneto e Gazzettino
- Fli perde in Veneto e Giorgio Conte rimette il mandato di coordinatore regionale. Se il flop elettorale c'è stato ovunque in Italia, Giorgio Conte si assume le sue responsabilità locali e rimette nelle mani del partito del suo vate, Gianfranco Fini, il mandato di coordinatore regionale.

L´alleanza col Pdl a Verona è tra i motivi della sconfitta per il deputato che lancia una stoccata all´Udc a cui fa rilevare che lui è l'unico a lasciare mentre la sconfitta del Terzo Polo è di tutti. Su questo punto non concorda Antonio De Poli, il segretario Udc in Veneto, che insiste sulla validità del progetto di coagulo dei moderati e attende di verificare se lo strappo di Conte è irreversibile. Gianfranco Fini con il suo vice Italo Bocchino e col coordinatore Roberto Menia si riuniranno mercoledì per decidere se accogliere o meno le dimissioni di Conte.

- Il presidente dell'Ipab, Giovanni Rolando, cerca soldi vendendo case. Con lo slogan «Chi acquista aiuta i nostri anziani» l´Ipab vuole far cassa con alcuni immobili in vendita tra cui un terreno a Montebello. Il presidente Giovanni Rolando deve ripianare 7 milioni di euro di debito dell'Istituto e con la vendita annunciata di una serie di immobili punta anche a pagare meno interessi passivi e a rivedere i bilanci dal prossimo anno per quasi 4 milioni per investire in servizi. L´asta aperta il 1° aprile riguarda sei case, tutte di pregio, in centro e disabitate con necessità di ristrutturazione.

- All´Eco-Marathon di Rotterdam l'Itis Rossi in gara con 200 team. E' un bolide a impatto zero quello "inventato" dagli studenti vicentini dell'Itis Rossi che con altri 200 team parteciperanno all´Eco-Marathon di Rotterdam. Il bolide, un veicolo a motore elettrico che coniuga potenza ed eco-sostenibilità, è frutto della collaborazione con i tecnici della Askoll dei ragazzi dell´istituto "Rossi", che hanno messo a punto il veicolo nello spazio nella zona industriale di Povolaro intorno agli stabilimenti della Askoll, azienda di Dueville leader nella produzione di motori elettrici. Il veicolo, che pesa solo 30 chilogrammi, per un´altezza di 635mm e una larghezza di 508mm, ha una velocità costante di 25 km/h per un consumo di soli 45 Watt grazie a un motore ad altissima efficienza energetica, che assicura un rendimento del 92% alla ruota. Nella gara serviranno anche l'abilità del pilota e l'efficienza del sistema sterzante: saranno, infatti, cinque le curve a 90 gradi da affrontare in dieci giri di circuito, per un totale di 16.300 metri da percorrere in meno di 39 minuti.

- Schio, Legambiente abbandona l´Osservatorio per monitorare l´inceneritore di Cà Capretta. Si accende ... la polemica sull'impianto di smaltimento dei rifiuti di Schio e Legambiente lascia l´Osservatorio permanente sui rifiuti, considerato poco partecipato ed inefficace dopo la sua costituzione nel 2009 su indicazione del Consiglio comunale scledense e nonostante abbia al suo interno una rappresentanza dei Comuni soci e del Consiglio di quartiere 5, oltre che delle istituzioni Ulss 4, Arpav, Ava, a cui si aggiungono Coldiretti, Italia Nostra, Legambiente e associazioni di categoria. Se per Legambiente è disatteso il suo scopo (verificare le attività dell´impianto di Ca´ Capretta, promuovere educazione ambientale e valutare sistemi innovativi per il trattamento dei rifiuti), per il presidente dell´Osservatorio, Gianpaolo Maino, sindaco di Chiuppano, ci sono giustificazioni nell´esperienza comunque giovane, mentre l´assessore regionale all´ambiente Maurizio Conti ha nuovamente sottolineato la necessità di ammodernamento dell´impianto di Schio, uno dei tre attualmente presenti i n Veneto. La Commissione regionale ambiente aveva dato il via libera al raddoppio della linea 1 dell´inceneritore, aumentandone la capacità di combustione da 36 tonnellate di rifiuti al giorno a 72. Nell´insieme delle tre linee di incenerimento, Ca´ Capretta ha un potenziale di smaltimento pari a 196 tonnellate al giorno. Nella realtà ne brucia 187, per un totale di oltre 68 mila tonnellate annue.