Rassegna stampa: economia, politica e fatti
Lunedi 24 Dicembre 2012 alle 09:09 | non commentabile
Alcune notizie tratte dalle edizioni odierne di GdV, Corriere del Veneto e Gazzettino
“Buco†IMU, il Comune verso il ricorso
Il Comune di Vicenza si dice pronto ad aprire una vertenza legale contro lo Stato se quest'ultimo non dovesse corrispondere in tempi brevi il credito di un milione di euro relativo al saldo IMU. Secondo il sindaco Achille Variati «da Roma devono arrivare i soldi: si rischia l´inadempienza e siamo a un passo dalla lite giuridica».
La questione è legata al bilancio 2012, dal quale appunto manca un milione di euro per raggiungere i 35 milioni di gettito IMU previsti da Roma per le casse comunali di Vicenza. Un vero e proprio salasso per il Comune, che si appresta a definire il bilancio di previsione 2013. L'obiettivo è quello di portarlo in consiglio comunale nel mese di febbraio, in modo da approvarlo entro la fine del mandato amministrativo e quindi prima delle prossime elezioni. E proprio le elezioni amministrative, sganciate da quelle politiche, costeranno al Comune 500 mila euro in più.
Mercatini di Natale, bilancio negativo
Bilancio negativo per i mercatini natalizi di Vicenza. Lo dicono i commercianti ambulanti che hanno esposto i loro prodotti per le vie del centro e a Campo Marzo. A pesare sul calo degli acquisti, dicono gli esercenti, sono stati in generale la crisi e in particolare le ultime tasse introdotte dal Governo, come l'IMU. La flessione è stata evidente, soprattutto in Piazza delle Erbe e in Piazza San Lorenzo, mentre gli affari sono andati leggermente meglio in Piazza dei Signori.
A pagare dazio sono soprattutto i prodotti agroalimentari, che un tempo andavano per la maggiore. I vicentini hanno tagliato le spese, rinunciando anche alla tradizione bottiglia di vino da regalare ad un amico o ad un parente.
Ospedale, «organico da potenziare»
L'Ulss 6 “Vicenza†chiede alla regione il potenziamento dell'organico dell'ospedale San Bortolo. Lo fa per voce del direttore generale Antonio Alessandri, che si dice favorevole alla proposta del Governatore del Veneto Luca Zaia di tenere aperti anche di notte, il sabato e la domenica i laboratori analisi e gli ambulatori specialistici, ma che sottolinea la necessità di incrementare il numero del personale. Zaia ha lanciato il progetto al fine di ridurre le liste di attesa. «Sarebbe già un importante vantaggio per pazienti e utenti, ma anche un grosso traguardo organizzativo, allungare gli orari almeno fino a 12 ore», commenta Alessandri. «Finora l´ospedale funziona 24 ore ma solo in emergenza», spiega, «ma se il tempo pieno deve diventare regime ordinario, allora, al di là dei soldi che sono necessari, ci sono da potenziare gli organici».
Docenti, 300 a tempo indeterminato
Buone notizie sul fronte dell'insegnamento scolastico. Oltre 300 docenti vicentini, spiega il centro studi della segreteria provinciale Snals, a partire da quest'anno scolastico hanno ricevuto la nomina a tempo indeterminato, chiudendo una lunghissima fase di precarietà . Significa che dopo il primo anno di prova, potranno accedere al posto di ruolo, negli istituti che saranno comunicati nella prossima primavera.
Sono invece circa 800 gli insegnanti vicentini che hanno ricevuto la nomina annuale e che hanno quindi un contratto a tempo determinato. Per loro l'odissea del precariato continua: nella prossima estate avranno diritto all'indennità di disoccupazione, in attesa di un nuovo incarico per il prossimo anno scolastico.