Rangers centrano l'impresa: è serie A2
Lunedi 28 Maggio 2012 alle 11:24 | 0 commenti
Rangers Rugby Vicenza  - I Rangers ce l'hanno fatta. Quello che ad inizio stagione risultava impensabile da oggi è invece una realtà (qui la photo gallery con i ... referti storici).
A solo un anno di distanza dalla promozione in Serie B il Rangers Rugby Vicenza si impone con un vantaggio di 18 punti nei play off contro il Cus Genova ed è promosso in Serie A di fronte ad un folto pubblico di tifosi accorsi ieri a Genova. Vincere la partita di ritorno, 26 a 24, non è stato infatti sufficiente alla formazione ligure per ribaltare il risultato dell'andata, che con 30 a 9 aveva dato ai biancorossi un vantaggio non indifferente, di 20 punti e di 4 mete.
Ed è infatti il Rangers ad entrare nell'Olimpo del rugby nazionale, con una storica promozione in A, alle spalle dell'Eccellenza. Pur consapevoli della situazione punti favorevole, i ragazzi di Cipriani e Rampazzo sono entrati in campo ieri a Genova non per contenere ma per giocare sino in fondo, dando così vita ad una partita combattutissima ed entusiasmante che ha coronato una stagione condotta con la massima determinazione. Al 14' i Rangers vanno in meta con Gastaldo, poi trasformata da Bano. Al 30' è parità con la meta di Maccari trasformata da D'Agostini ma il Cus va ben presto al raddoppio chiudendo il primo tempo in vantaggio 12-7. Nella ripresa, i genovesi vanno decisi all'attacco con una terza meta dopo 4'. L'azione di Sandri viene trasformata da D'Agostini portando la partita al 19-7. Ma il Vicenza reagisce e all'8' realizza con Oliveira e trasforma con Doglioli che al 16' piazza una punizione che riavvicina il punteggio 19-17. Il Genova riallunga il vantaggio con una nuova meta al 24' ma ecco la terza meta biancorossa, a tempo ormai scaduto, con Cenghialta/Doglioli. Esplode l'entusiasmo sugli spalti e sul campo per un sogno che diventa realtà .
"Portare la squadra dalla C alla A in due anni è un risultato difficilmente prevedibile. Ma abbiamo lavorato sodo, ci siamo sacrificati e soprattutto abbiamo creduto nella forza della squadra" dice il coach Cipriani mentre il direttore generale Piergiorgio Menapace aggiunge: "E' stata un'esperienza fantastica, frutto di un lavoro di gruppo che ha coinvolto tutti, atleti, allenatori e società . Ora pensiamo a festeggiare questo grande risultato. Poi penseremo a consolidare il gruppo, che è giovane e motivato, integrando con qualche nuovo inserimento".
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