Quote stranieri, Fracasso : no a retorica, flussi di fatto fermi dal 2008
Mercoledi 13 Ottobre 2010 alle 16:29 | 0 commenti
Stefano Fracasso, Partito Democratico -  Il consigliere regionale del Pd critico sulle dichiarazioni rese ieri dall'On. Donadi
"Bloccare i flussi autorizzati per decreto? Di fatto è già così dal 2008. Se non si ragiona sulle cifre vere, si rischia solo di giocare con le paure della gente. E sulla pelle delle imprese e famiglie italiane quanto su quella dei lavoratori stranieri".
Stefano Fracasso, consigliere vicentino del Pd, replica negativamente alle affermazioni fatte ieri dall'On. Donadi capogruppo alla Camera dell'Italia dei Valori. "L'ultimo decreto flussi in cui il Governo ha autorizzato la presentazione di nuove domande - spiega Fracasso - risale al 2007. Gli ingressi autorizzati nel 2008 erano riferiti a domande presentate l'anno prima. E nel 2009, eccezion fatta per la regolarizzazione delle badanti, il Governo ha autorizzato solo quote di lavoratori stagionali".
"Si può discutere in teoria - nota il consigliere del Pd - sull'opportunità di autorizzare o no nuovi ingressi. La realtà è che un nuovo decreto servirebbe forse solo per dare una finestra di opportunità alle aziende e alle famiglie che utilizzano lavoratori irregolari. Tant'è che le domande dovrebbero sempre essere presentate dai datori di lavoro per via telematica, come già avvenuto in questi anni".
"Occorre anche guardare - conclude Fracasso - in faccia alla realtà : la relazione semestrale della Commissione Tecnica per i flussi migratori inviata al Consiglio Regionale Veneto dimostra che l'offerta di manodopera straniera si sovrappone molto poco a quella dei lavoratori italiani. Semplicemente perché l'italiano disoccupato o in cerca di prima occupazione cerca mansioni diverse da quelle occupate dagli stranieri. E questo, piaccia o no, è un fatto di cui tenere conto. Altrimenti si fomenta solo una pericolosa e ingiustificata forma di odio sociale".
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