Quotidiano | Categorie: Politica

Quale sicurezza con i baschi verdi?

Di Citizen Writers Mercoledi 3 Agosto 2011 alle 19:05 | 0 commenti

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Riceviamo su [email protected] da Irene Rui e pubblichiamo

Si capisce che il problema crescente delle violenze anche ad opera dei militari USA, in città e nei comuni contermin,  stia crescendo e comporti una richiesta di aiuto dai cittadini e dagli amministratori, ma far intervenire addirittura i "baschi verdi" sembra esagerato oltre che un palliativo del momento, poiché tutti siamo a conoscenza che non è con la repressione che si risolvono le questioni, ma con la prevenzione.

Maggiori controlli sul territorio quindi, ma anche rendere i luoghi cittadini, le piazze, i parchi meno isolati, più vivi e meno degradati; si pensi alla stazione ferroviaria, si pensi ai quartieri, oggi per lo più dormitorio.
Non servono ordinanze di divieto o repressione, bensì coinvolgere la cittadinanza su un modo diverso di vivere la città e di rapportarsi con gli altri, di renderla più civica e solidale con il prossimo e meno desiderosa all'affare.
La militarizzazione della città va in senso opposto, crea un senso di disaggio e limita la libertà dei cittadini, fa morire la città.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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