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Punti nascita in Veneto, Silvia Benedetti (Misto): la chiusura va evitata

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 15 Luglio 2018 alle 18:39 | 0 commenti

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"Diversi punti nascita in Veneto, in particolare quelli che vedono meno di 500 parti all'anno, stanno per essere chiusi a causa di una decisione presa dal precedente governo: chiedo che l'esecutivo attualmente in carica riveda tale decisione". Questa il pensiero della deputata patavina Silvia Benedetti. "Chiudere i punti nascita significa (Valdagno, Adria, Piove di sacco, ndr) causare ulteriori difficoltà nel momento più delicato di quella che è una bellissima esperienza come quella della maternità e del parto...".

"Il flash-mob di venerdì pomeriggio ad Adria e la marcia dei cittadini a Piove di Sacco - aggiunge Benedetti - hanno mostrato inequivocabilmente come questa sia una questione molto sentita. La loro voce non può essere ignorata, specialmente se rivolta ad un argomento delicato come la sanità, che in Veneto ha già visto la riforma "Azienda Zero" sacrificare molti servizi offerti ai cittadini sull'altare dei tagli di bilancio".
"Auspico che il Ministro della Sanità Grillo ed il Governatore Zaia collaborino allo scopo di sovvertire la decisione presa dal precedente Ministro della Sanità Lorenzin che troverà altrimenti attuazione entro pochi giorni." termina Benedetti, "Fare ciò significherebbe che, almeno per una volta, la salute dei cittadini ha ritrovato la centralità che le spetta nelle decisioni prese dai governi centrali e regionali".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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