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PSI-SEL: l'uccisione dei militari Pascazio e Ramadù

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 17 Maggio 2010 alle 18:19 | 0 commenti

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Sinistra Ecologia e Libertà, Psi Vicenza  -  Mentre il Ministro della Difesa aveva ancora gli occhi cisposi per i festeggiamenti per l'ennesimo scudetto dell'Internazionale, in Afghanistan altri due militari italiani venivano uccisi in una guerra che le forze internazionali non riescono a vincere ma non vogliono ammettere di dover perdere.
PSI e SEL esprimono tutto il più profondo cordoglio per la morte dei militari (Luigi) Pascazio e (Massimiliano) Ramadù (foto nell'ordine da sx a dx e link precedente da Adnkronos, n.d.r.) ed il ferimento di (Cristina) Buonacucina e (Gianfranco)  Scirè.

Altri due italiani uccisi in Afghanistan, vittime di una guerra condivisa dalla maggioranza del Parlamento ma che sempre più la popolazione stenta a riconoscere come utile allo stesso popolo afghano. Altre due vittime di una disperata rincorsa al lavoro che rende tragica l'esistenza dei molti e di cui i pochi sembrano non avere coscienza. I pochi eletti che tagliano assunzioni, bloccano i pensionamenti, quasi ignorando quanto alle cifre delle loro finanziarie, o alle firme dei loro accordi per l'invio di militari all'estero corrispondano storie di migliaia di donne e uomini, dei molti.
PSI e SEL della provincia di Vicenza restano convinte che debba essere la diplomazia e non la forza militare, lo strumento per risolvere le questioni che travagliano l'esistenza delle nazioni.

Luca Fantò
Segretario provinciale Partito Socialista Vicenza

Tomaso Rebesani
Coordinatore provinciale Sinistra Ecologia Libertà Vicenza

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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