Provincia sotto accusa come sponsor Grifo
Mercoledi 13 Gennaio 2010 alle 18:17 | non commentabile
Matteo Quero
Provincia di Vicenza e Arzignano Grifo? Errare è umano, perseverare è diabolico. Continuano le omissioni di Palazzo Nievo. Quero: «La Provincia non controlla, non tutela la propria immagine e ritiene normale sponsorizzare una società di cui conosce le irregolarità fiscali»
Vicenza - «Errare è umano, perseverare è diabolico. A quasi un mese dalla mia denuncia, lo stemma della Provincia di Vicenza compare ancora fra gli sponsor della squadra. E si scopre che la sponsorizzazione di 15mila euro del giugno 2008 non è stata versata alla società , ma all'Agenzia delle Entrate, perché la somma era stata pignorata per inadempienze fiscali della società , chiaro segnale che c'era qualcosa che non andava. Mi chiedo: si tratta solo di una lunga e sfortunata serie di disattenzioni o c'è qualcos'altro? Spero di ricevere una risposta nel prossimo consiglio».
Il consigliere provinciale di minoranza del Partito Democratico Matteo Quero torna a chiedere spiegazioni sul rapporto di sponsorizzazione fra la Provincia di Vicenza e la squadra di calcio a 5 dell'Arzignano Grifo, a circa un mese di distanza dalla prima denuncia. Il 18 dicembre scorso, infatti, Quero aveva protocollato in Provincia un'interrogazione (in allegato) in cui chiedeva di rendere conto circa i rapporti del passato fra Provincia e società sportiva, sui legami attuali, sulle misure adottate dalla Provincia per tutelarsi in caso di coinvolgimenti nella vicenda giudiziaria che interessa il presidente Andrea Ghiotto e per proteggere la propria immagine da eventuali danni.
«Ad un mese dalla mia denuncia, lo stemma della Provincia è ancora in bella mostra nel sito del Grifo nella lista degli sponsor, segno che nessuno a Palazzo Nievo si è preoccupato di chiedere ai responsabili della società di toglierlo - afferma Quero -. Ciò significa che chiunque può accreditare istituzionalmente il proprio sito con il simbolo della Provincia, a prescindere dal contenuto, senza correre il rischio di essere bloccato. Eppure mi risulta che per utilizzare i simboli istituzionali ci siano regole ferree e protocolli da seguire; ma evidentemente alla Provincia di Vicenza non interessa minimamente tutelare la propria immagine difendendola da usi arbitrari».
«Ma ancor più grave è ciò che ho scoperto in questi giorni - spiega Quero -. Dopo la prima sponsorizzazione di 15mila euro per la finale di Coppa Italia del 2007 che sembrerebbe regolare, il secondo contributo di 15mila euro per il campionato 2007-08 (decreto dirigenziale del 10 giugno 2008 n. 43064) non è stato pagato alla società sportiva, ma versato all'Agenzia delle Entrate, che aveva pignorato le entrate della società sportiva di Ghiotto per irregolarità nel pagamento delle imposte. Ma nessuno in Provincia si è sognato di segnalare l'anomalia, di bloccare l'erogazione del contributo e nemmeno di chiedere una verifica».
«Nella vicenda Provincia-Grifo è ormai evidente che c'è qualcosa di strano - conclude Quero -. Mancati controlli, sponsorizzazioni pagate all'Agenzia delle Entrate, nessun intervento per tutelare l'immagine dell'ente, omertà , mancate comunicazioni, superficialità , disattenzioni continue. Credo che i cittadini abbiano il diritto di sapere perché 30mila euro di soldi pubblici siano stati elargiti in modo così superficiale e se per il futuro la Provincia intende nuovamente finanziare società ben sapendo che quei soldi andranno a tappare i buchi dovuti al mancato pagamento delle imposte».