Province, Vascon di Prima il Veneto: "Monti e Renzi come i biscazzieri dalle tre carte"
Mercoledi 15 Ottobre 2014 alle 17:29 | 0 commenti
Riceviamo da Luigino Vascon, Coordinatore provinciale di Vicenza di Prima il Veneto, e pubblichiamo
Monti e Renzi sono come i lestofanti del gioco delle tre carte, questa vince e questa perde, poi in realtà perdiamo sempre noi. Questi lestofanti prima l'uno poi l'altro vorrebbero che il popolo si bevesse la bufala della eliminazione delle province. Fumo fumo e ancora fumo, non cambia e non cambierà nulla, anzi si andrà in peggio, hanno solo mandato a casa gli amministratori politici eletti direttamente dal popolo per sostituirli con altri che si sono eletti tra loro, alla faccia della democrazia a partecipazione diretta.
Le province invece di essere potenziate come ente intermedio sono state ridotte ad un ente iperburocratico a controllo e gestione par time in quanto sia il presidente che tutti gli altri amministratori di ogni ordine e grado dovranno dividersi tra l'impegno amministrativo comunale e quello provinciale. Il tutto per risparmiare sugli emolumenti, se risparmio si vuol fare Renzi mandi la Guardia di finanza fuori dai ministeri a controllare chi entra e rimane al lavoro...e se invece vuol fare un controllo territoriale non tipicamente romano,  mandi la G.df nelle sedi dei tribunali e delle prefetture e delle municipalizzate a controllare chi entra a lavorare e chi no. Ma per Renzi  il vizio del gioco e troppo forte, questa vince e questa perde...
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.