Quotidiano | Categorie: Diritti umani

Prove di dialogo: lo chiedono Prc e Giovani comunisti al vescovo per la famiglia anagrafica

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 22 Febbraio 2012 alle 23:31 | 0 commenti

ArticleImage

Giuliano Ezzelini Storti, Prc FdS, e Cosimo Bruzzo, Giovani Comunisti/e - Ill.mo Monsignore, ci rivolgiamo direttamente a Lei, rompendo uno schema consunto di contrapposizione logica, banale e scontata, perché crediamo fortemente nella positività della proposta formulata dal Comitato Dir.Vi. sulla possibilità di rilascio del certificato anagrafico di famiglia.

Abbiamo visto dai media locali il documento con la posizione della Diocesi di Vicenza, e vogliamo interloquire con Lei e la Sua comunità religiosa per spiegare ed evitare quello che purtroppo è già cominciato, cioè un accavallarsi di prese di posizione più dovute all'interesse di "bottega" che ad una reale volontà.

Perché questo è il ruolo che, secondo noi, dovrebbe avere la politica, cioè quello di capire il disagio e la disparità che vive una parte ormai consistente della società. Capiamo la Vostra presa di posizione, anche se con franchezza e onestà intellettuale Le diciamo di non condividere. Le rivolgiamo quindi un appello: consenta a chi, senza ingerenze, non la pensa come Lei sulle coppie di fatto, di poter avere un minimo, ma importante riconoscimento legale.
Convochi il Comitato promotore, ci dialoghi e capisca da dove parte e da che esigenza arriva la richiesta di riconoscimento delle coppie di fatto in città.
Noi non siamo religiosi, ma da buoni vicentini abbiamo frequentato, per obbligo familiare e per cultura berica, la chiesa da Lei rappresentata: ci hanno parlato di un tal Gesù che professava amore in un momento storico di guerre feroci e violente.
Chi chiede oggi un riconoscimento, sia esso eterosessuale o omosessuale, lo fa perché ama il proprio compagno o compagna e lo vuole poter dire in libertà, riconosciuto anche dalla propria comunità.
Con tutto il rispetto Le chiediamo di rompere gli schemi consumati delle contrapposizioni, di cercare un dialogo e di consentire a tutti, secondo le proprie convinzioni, di decidere in autonomia e senza vincoli imposti.
Se vorrà incontrare anche noi, per continuare o cominciare un confronto pacato e nel rispetto reciproco, saremmo ben lieti di incontrarLa.
Distinti Saluti

Giuliano Ezzelini Storti
Segretario Provinciale di Vicenza
Rifondazione Comunista - Federazione della Sinistra

Cosimo Bruzzo
Coordinatore Provinciale di Vicenza
Giovani Comunisti/e


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network