Quotidiano | Categorie: Politica

Prove di cambiamento nella Lega Nord con il neo segretario cittadino Celebron

Di Martina Lucchin Sabato 21 Dicembre 2013 alle 13:04 | 0 commenti

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Cambia il segretario cittadino della Lega Nord e cambiano, in parte, le parole d’ordine. Matteo Celebron, eletto il 16 dicembre con più del novanta percento dei voti dopo la rinuncia alla ricandidatura del segretario uscente Carlo Rigon, ha presentato oggi il suo programma per la città di Vicenza. 

Investire sulla cultura e sul turismo e per questo intervenire sulla situazione di campo Marzo e viale Milano, “i nostri biglietti da visita”; migliorare l’accesso al centro storico per aiutare i commercianti, magari con un parcheggio nella zona est; porre più attenzione sul sociale. Sono questi gli ingredienti principali della visione leghista per Vicenza, perfettamente in linea con la ricetta Rigon.

Sul piano politico, invece, il neo segretario lascia trapelare alcune possibili discontinuità. In primis sul concetto di “opposizione costruttiva”, fatto proprio da Rigon nei confronti dell’amministrazione Variati. “I cittadini ci hanno delegato al ruolo di opposizione e noi ci comporteremo come tale, anche se senza chiusure preconcette”, dice il neo segretario. Per quanto riguarda la posizione nei confronti delle altre forze di minoranza è conciliante, ma non troppo: “l’altra parte di opposizione, in primis la lista Dal Lago, viene da un percorso diverso dal nostro, ma se ci sarà da fare battaglia su temi comuni va bene, altrimenti ognuno andrà per la sua strada”. Il giovane segretario, venticinquenne, dipendente pubblico nella commissione ambiente del consiglio regionale dove segue il consigliere Nicola Finco e militante nella lega dal 2008, sottolinea poi la distanza generazionale e politica con la Lega della vecchia guardia, in cui spicca tra i tanti Manuela Dal Lago, anche se con nessuna intenzione di indossare i panni del rottamatore. “Far conoscere ai cittadini la nostra posizione sull’Europa in vista delle elezioni sarà una questione su cui investiremo molto: non per uscire dall’Europa ma per batterci contro l’Europa delle banche”, annuncia Celebron che guarda e si ispira al nuovo segretario nazionale Matteo Salvini.

Dopo un triennio a dir poco difficile per la Lega dei diamanti e del cerchio magico, in cui i leitmotiv è stato “resistere” come ricorda Rigon facendo un bilancio del suo operato, Celebron prova adesso a cambiare rotta. Ma “l’oasi Salvini” basterà a risollevare un movimento che a maggio ha racimolato appena i voti necessari per entrare in consiglio comunale? Prima delle prossime elezioni amministrative ci sono quattro anni per provarci. O forse meno, come ex e neo segretario lasciano intendere. 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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