Prosegue l'attività del Patto sociale per il lavoro vicentino
Mercoledi 9 Gennaio 2013 alle 16:05 | 0 commenti
CGIL, CISL e UIL di Vicenza -  Nella giornata di oggi è stato sottoscritto il rinnovo del Patto sociale per il lavoro vicentino.
Questo Progetto è stato l’unica, seppur parziale risposta alla crisi economica e sociale che ha attraversato anche il nostro territorio e che continua. Di questo impegno bisogna dar atto, in particolare, alla Fondazione Cariverona.
 Nell’apprezzare i risultati conseguiti, come OO.SS., abbiamo rilanciato alcune proposte, al fine di migliorare il funzionamento del Patto:
 1)  le risorse a disposizione per il proseguo del Patto devono essere utilizzate nella massima parte a favore di lavoratori/ci, già fortemente penalizzati nel loro percorso professionale e sociale a causa della crisi. In questo senso vanno mantenute e, se possibile,incrementate le borse lavoro o i tirocini negli inserimenti lavorativi ed effettuati i percorsi formativi previsti nei singoli progetti;
2)  l’obiettivo del Progetto, oltre a dare momentaneo sollievo a persone inoccupate e/o svantaggiate, deve essere anche quello di  formare, riqualificare, ricollocare  disoccupati/e e inoccupati/e e, quindi, vanno attentamente monitorati tutti i progetti al fine di non consentire speculazioni ma favorire l’instaurazione di veri e propri rapporti di lavoro;
3)  l’effettiva ricollocazione dei lavoratori/ci inoccupati sarà tanto più efficace quanto diverranno espliciti i fabbisogni professionali delle imprese del nostro territorio, si incroceranno domanda e offerta di lavoro, si investirà sulle persone;
4)  con l’occasione i Centri per l’impiego della provincia devono tornare a costituire un sistema efficace di politiche attive del lavoro.
Le Segreterie confederali di Cgil Cisl Uil Vicenza
Marina Bergamin  Â
Gianfranco Refosco Â
Grazia Chisin
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