Quotidiano | Categorie: Eventi

Prorogata al 3 giugno la chiusura del bando L'ambiente che vorrei

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 9 Maggio 2012 alle 16:38 | 0 commenti

ArticleImage

Associazione Progetto Marzotto  -  Il concorso indetto dall'Associazione Progetto Marzotto, che promuove 27 borse di studio per gli studenti del comprensorio scolastico Vicentino, giunto alla seconda edizione. Vicenza, mercoledì 9 maggio 2012 - Data l'alta partecipazione all'iniziativa si è deciso di prorogare fino al 3 giugno la chiusura del bando "L'ambiente che vorrei", il concorso ideato dall'Associazione Progetto Marzotto e realizzato in collaborazione con la Regione del Veneto e l'Ufficio Scolastico Territoriale, la Prefettura, il Comune di Vicenza e i diversi Comuni della sua Provincia.

Lo scorso anno ha raccolto, con "L'Italia che vorrei", oltre 900 progetti. Tema prescelto per il 2012, l'ambiente, da intendersi nella sua accezione più ampia ed attuale; non solo in senso fisico, ecologico, paesaggistico o naturale, ma anche sotto il profilo sociale, umano, economico, culturale ed educativo. A seconda del tipo di scuola aderente, il concorso prevede la presentazione di lavori sul tema ambientale con declinazioni differenti: per le elementari, da intendersi come natura; per le medie, come ecologia e sostenibilità; per le superiori e i centri di formazione professionale, nei suoi risvolti socio-economici e culturali. "L'ambiente che vorrei" premierà i migliori elaborati con 27 borse di studio, suddivise tra elementari (9 borse di studio da 750 euro), medie (9 borse di studio da 1.000 euro), superiori e centri di formazione professionale (9 borse di studio da 1500 euro). Saranno inoltre istituiti tre premi speciali, del valore di 5.000 euro ciascuno, destinati rispettivamente alla scuola primaria, secondaria di I grado, secondaria di II grado statale e paritaria e ai centri di formazione professionale, che si aggiudicheranno il maggior numero di borse di studio. La giuria che selezionerà i lavori degli studenti è composta da: Giannino Marzotto - Presidente di Associazione Progetto Marzotto; Elena Donazzan - Assessore alle Politiche dell'Istruzione e della Formazione della Regione del Veneto; Melchiorre Fallica - Prefetto di Vicenza; Ario Gervasutti - Direttore de Il Giornale di Vicenza; Andrea Pellizzari - Assessore alle Politiche Giovanili della Provincia di Vicenza; Achille Variati - Sindaco del Comune di Vicenza; Franco Venturella - Dirigente Ufficio Scolastico Territoriale di Vicenza; Francesca Zanuso - Professore di Filosofia del Diritto della Facoltà di Giurisprudenza di Verona. Al concorso sono ammessi lavori e opere creative ispirate al tema "L'ambiente che vorrei" in tutte le forme artistiche (testo, immagine, file audio e video). Gli studenti possono presentare progetti di singoli, gruppi, classi o interclassi. La chiusura del bando - pubblicato con tutte le specifiche sul sito www.progettomarzotto.org - è prevista per domenica 3 giugno p.v., mentre la cerimonia di premiazione si terrà sabato 6 ottobre al Teatro Comunale di Vicenza, con pubblicazione dei lavori sul sito www.progettomarzotto.org. 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network