Proposta veneta di riforma legge elettorale, Filippin: segnale che qualcosa sta cambiando
Sabato 24 Settembre 2011 alle 00:18 | 0 commenti
Rosanna Filippi, Segretario Regionale del Partito Democratico - Il Segretario Regionale del Partito Democratico Rosanna Filippin esprime l'appoggio del PD Veneto al cammino della proposta di Legge Elettorale
«Cominciano ad arrivare le prime adesioni "oltre confine" da parte di altre regioni e non possiamo che compiacerci». Rosanna Filippin, segretario Regionale PD Veneto, si compiace per il sostegno che si sta creando fuori regione intorno alla proposta di riforma della Legge Elettorale presentata in Consiglio Regionale Veneto e sottoscritta in modo trasversale dalle forze politiche.
«Questo progetto porta la firma di molti dei nostri consiglieri regionali, insieme a quella di Padrin e di altri partiti. Solo la Lega - afferma Filippin - ha scelto di non firmare, commettendo un grosso errore verso i cittadini e nei confronti di una politica più trasparente, dove sono i cittadini a poter indicare i propri candidati».
«Oggi questa proposta di legge ha varcato i confini della regione Veneto e sta raccogliendo consensi un po' in tutta Italia nel suo cammino verso Roma. È un segno che non possiamo sottovalutare, è il sintomo che le cose possono cambiare quando vi è un accordo su idee giuste. Essere contrari ad una proposta di buon senso significherebbe un'ottusità politica che fa male all'Italia. I cittadini ci chiedono di poter esprimere la propria voce e la politica ha dimostrato di saper ascoltare. Abbiamo bisogno di esempi di buona politica, tanto nelle idee quanto nei comportamenti personali, speriamo che il PDL, per lo meno in Veneto, lo sappia dimostrare».
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