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Pronti 3,3 milioni per danni alluvione non coperti da interventi straordinari

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 21 Novembre 2013 alle 16:15 | 0 commenti

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Regione Veneto - Pronti i soldi a parziale compensazione dei danni causati alle aziende agricole da eccezionali calamità atmosferiche nel periodo 2010 – 2012. La Giunta veneta, su iniziativa dell’assessore Franco Manzato, ha infatti fissato le modalità di erogazione dei circa 3 milioni 366 mila euro a disposizione per queste finalità. Al trasferimento delle risorse finanziarie alle 177 aziende che hanno presentato regolare domanda di indennizzo provvederà Avepa.

“Questo intervento – ha ricordato Manzato – riguarda soprattutto i danni a strutture e scorte causati dalla tragica alluvione di Ognissanti del 2010, nel caso non fossero stati compensati tramite gli stanziamenti a disposizione del Commissario straordinario per l’emergenza. Sulla base delle disponibilità finanziarie e dei dati istruttori segnalati da Avepa, il contributo a ristoro dei danni arriverà al 50 per cento dei costi effettivamente sostenuti per interventi di ripristino”.

Per quantificare il contributo saranno in ogni caso considerate le determinazioni effettuate sulla base del decreto che dichiara l’emergenza e nomina il Commissario. Interventi compensativi dei danni a carico delle colture, delle strutture e degli allevamenti sono compensati solamente quando non sia stata prevista la copertura assicurativa agevolata e in caso di danni alle produzioni, alle strutture e scorte superiori al 30 per cento della produzione lorda vendibile.

L’indennizzo per i terreni non ripristinabili, se non già finanziati dal Commissario per l’emergenza, verrà invece definito applicando i valori agricoli medi per tipo di terreni.

Se l’indennizzo già concesso con l’emergenza fosse inferiore a quello calcolato in base alla delibera di Giunta, si interverrà con eventuale integrazione.

“Eventuali economie di spesa accertate successivamente alla conclusione degli interventi – ha aggiunto Manzato – potranno essere indirizzate ad indennizzi conseguenti all’eccezionale siccità dell’estate 2012”.

Leggi tutti gli articoli su: agricoltura, alluvione, Regione Veneto, Franco Manzato

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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