Promozione mini-naja nelle scuole del Veneto
Giovedi 13 Maggio 2010 alle 20:21 | 0 commenti
Elena Donazzan, Regione Veneto - "La mini-naja rappresenta una sfida culturale per la nostra terra e per le nostre tradizioni e sarà mia cura, in qualità di assessore all'Istruzione, promuovere la conoscenza di questa opportunità ai giovani nelle scuole del Veneto, a quei figli e nipoti di alpini, di bersaglieri, di lagunari, di carabinieri che hanno vissuto la leva obbligatoria come occasione di crescita umana e di costruzione di relazioni e di amicizie rimaste nel tempo".
Lo dichiara Elena Donazzan, assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro, in merito alle dichiarazioni del ministro della Difesa Ignazio La Russa, circa il possibile via libero al disegno di legge sulla mini- naja entro la fine dell'estate da parte del Parlamento.
Donazzan, reduce dalla 83esima Adunata nazionale degli alpini a Bergamo di cui ancora una volta ha apprezzato valori e stile. "Sta crescendo - aggiunge l'assessore regionale - la preoccupazione di quale modello di società avremo tra qualche anno, e vi è una sempre maggiore consapevolezza che la leva obbligatoria contribuì non poco a formare uomini e cittadini migliori, quelli che oggi troviamo nelle fila della Protezione civile, tra i donatori di sangue, sempre in prima linea nel volontariato. Al ministro La Russa - conclude Donazzan - dico che la nostra terra veneta, così legata ai valori della Patria perché segnata profondamente dalla storia, gli è al fianco nella promozione di questa grande idea che è la mini-naja, e chissà che qualcuna delle nostre amatissime caserme, ancora in buono stato, non possa tornare ad ospitare giovani italiani per qualche mese della loro vita".
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