Quotidiano | Categorie: Sanità, Famiglia

Progetto Donna e Mamma: 33 le farmacie aderenti nel vicentino

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 5 Giugno 2012 alle 17:53 | 0 commenti

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Farmacie Sapere e Salute  -  A giugno sono più di 120 le farmacie "sapere&salute" del Veneto pronte a fornire consigli e soluzioni. Il 95% delle ‘donne mamme' venete dichiarano di stare bene solo quando stanno bene i propri figli. La ‘donna mamma' del Nord Est Italia nonostante l'impegno con i figli, è una donna che non rinuncia alla propria femminilità (53%) e non trascura il rapporto con il proprio partner (54%).

Mamme premurose e presenti, tra i 25 e i 45 anni, con figli dai 0 ai 14 anni, che dedicano la maggior parte della propria giornata alla cura dei bambini e della casa e nel 77% partecipano attivamente alle attività scolastiche ed extrascolastiche dei propri figli. Tuttavia, sono donne che non rinunciano alla propria femminilità, dichiarandosi soddisfatte della propria vita familiare (56%) e realizzate nel rapporto con il partner (45%). È questo l'identikit della ‘donna mamma' del Nord Est Italia, compreso il Veneto, a cui è dedicata nel mese di Giugno l'iniziativa Farmacie Sapere&Salute: più di 120 le farmacie coinvolte in Veneto, pronte a fornire consigli e soluzioni dedicati al tema "Pianeta Donna Mamma". L'iniziativa, realizzata con il contributo di Bayer ha ottenuto il patrocinio dell'Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (O.N.Da). Secondo una indagine GfK Eurisko condotta nel Marzo 2012, nel corso della quale sono state intervistate 101 ‘donne mamme', residenti nel Nord Est Italia, emerge il ritratto di una donna che fa ruotare il proprio "progetto famiglia" intorno ai figli e alla casa, senza tuttavia trascurare la vita sentimentale e la cura di sé stessa. Di fronte alle preoccupazioni per il futuro, così come per i piccoli problemi della vita quotidiana, la ‘donna mamma' del Nord Est Italia reagisce sempre in modo concreto e pragmatico, anche quando nel corso della giornata si trova a dover risolvere i piccoli disturbi di salute del proprio bambino. Infatti, come emerge dalla ricerca, tra i tre principali disturbi che si sono trovate ad affrontare negli ultimi 12 mesi, le ‘donne mamme' citano: malanni stagionali come tosse, influenza e febbre, dermatiti e problemi della pelle e problemi intestinali. Nasce da qui il bisogno delle ‘donne mamme' del Nord Est Italia, Veneto compreso, di prendersi cura della salute e del benessere dei propri figli e di affidarsi alla consulenza del farmacista che nel 61% dei casi risulta essere il punto di riferimento per ottenere una risposta rapida ed efficace (55%) ai piccoli problemi di salute dei propri bambini. Sempre secondo la ricerca, le ‘donne mamme' chiedono consiglio comunque al farmacista anche dopo aver consultato un pediatra (52%). A tal proposito, 9 donne su 10 dichiarano di avere un'altissima fiducia nel farmacista e l'84% di loro afferma di essersi recata in farmacia, in media circa 2 volte nell'ultimo mese. Per tutto il mese di Giugno le ‘donne mamme' venete potranno rivolgersi proprio al farmacista recandosi in una delle Farmacie Sapere&Salute, dove troveranno materiale informativo con suggerimenti e consigli pratici, oltre a un utilissimo "kit" in omaggio contenente buoni sconto e campioni di prodotti indicati per affrontare e risolvere i disturbi più frequenti dei loro bambini. Per identificare le Farmacie Sapere&Salute più vicine, le interessate potranno rivolgersi al numero verde 800.860.010 o consultare il sito internet www.saperesalute.it, all'interno del quale troveranno approfondimenti ulteriori sul tema del benessere e della salute della donna e del proprio bambino. "Uno dei problemi più comuni che si trova ad affrontare la ‘donna mamma' nella prima infanzia è sicuramente la dermatite da pannolino" dichiara la Dott.ssa Laura Colonna, dermatologa IDI - Istituto Dermopatico dell'Immacolata IRCCS di Roma "che colpisce circa il 50% dei neonati e si manifesta con lesioni eritematose (arrossamento) localizzate nelle zone che sono solitamente a contatto con il pannolino. Per prevenire queste forme di dermatite la donna mamma può fare molto: usare detergenti delicati che non alterino il Ph cutaneo e creme protettive, mantenendo la pelle del bambino sempre idratata e pulita. La pelle del bambino è infatti più sottile e delicata di quella di un adulto poiché ha uno spessore inferiore che la rende meno resistente e più permeabile agli agenti esterni (sostanze irritanti, microrganismi infettanti, etc.). Ogni mamma dovrebbe sempre portare con sé, oltre ai comuni farmaci per sopperire alle piccole e possibili patologie quotidiane (antidolorifici, antipiretici e antinfiammatori), anche i prodotti giusti per il lavaggio e l'idratazione della cute del proprio bambino. Occorre infine ricordare che, quando un sintomo persiste nel tempo è bene rivolgersi al medico, mentre nel trattamento di disturbi lievi, insorti da poco tempo, ci si può affidare anche alla "saggezza" del farmacista". Elenco delle farmacie Sapere&Salute coinvolte nel Veneto: 22 a Venezia e provincia; 27 a Padova e provincia; 15 a Verona e provincia; 5 in provincia di Rovigo; 3 in provincia di Belluno; 33 a Vicenza e provincia; 25 a Treviso e provincia.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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