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Progetto Diabete, firmata convenzione tra Fondazione Maria Teresa Mioni onlus e Ulss 6

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 19 Settembre 2014 alle 20:55 | 0 commenti

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ULSS 6 - In data odierna, presso la sala riunioni della Direzione Generale dell’ ULSS 6 “Vicenza”, si è firmata la convenzione tra la Fondazione Maria Teresa Mioni onlus e l’Azienda ULSS 6 “ Vicenza” per la realizza-zione del “Progetto Diabete”. Il progetto “Diabete” ha come presupposto un rapporto di fattiva collaborazione tra il Reparto di Ocu-listica ed il Centro Antidiabetico presso il Reparto di Malattie Endocrine, del Ricambio e della Nutrizio-ne dell’Ospedale di Vicenza, date le frequenti e talora gravi complicazioni oculari del diabete.

Presso il Reparto di Oculistica è stato creato un ambulatorio dedicato, nel quale il medico specialista puo’ refertare la retinografia e disporre gli esami successivi o le necessarie terapie. I pazienti diabeti-ci possono afferire mediante prenotazione diretta del Centro Antidiabetico tramite segreteria. Con le nuove tecnologie, (Fluorangiografo laser, OCT spectral domain) gia’ in dotazione all’Oculistica, è possi-bile esaminare nel dettaglio gli strati retinici danneggiati, emettere una diagnosi precoce e precisa ed avviare il percorso terapeutico in tempo reale evitando ritardi che, nel caso di complicanza grave, dan-neggiano irrimediabilmente la vista dei pazientI.
Lo scopo di questo Progetto è quello di ridurre i disagi per i pazienti , dando loro la possibilità di ese-guire, presso la sede territoriale di appartenenza, un fotografia diagnostica del fondo oculare, al fine di permettere una vera forma di prevenzione della retinopatia diabetica, in quanto si rende possibile l’esecuzione su larga scala dell’esame a tutti i pazienti diabetici.
Per consentire ciò, è sufficiente dotare le quattro articolazioni territoriali periferiche (Vicenza Centro, Sandrigo, Costabissara e Noventa Vicentina) di retinografi per l’esecuzione di esami del fondo oculare in loco da parte di un operatore dedicato. Tali retinografi, collegati Web-on line, consentono la tra-smissione dell’esame dalle postazioni periferiche territoriali al medico refertatore in ospedale. In tal modo si raggiunge l’obiettivo di una refertazione immediata, senza necessità che il paziente si rechi in Ospedale. Per l’avvio di tale percorso si necessita, per la parte di spettanza dell’Oculistica, di acquisire 4 retinografi e un sistema informatizzato per la refertazione “on line” degli esami (per una spesa complessiva di 100.000 euro), nonché di acquisire una risorsa umana, da coinvolgere nella realizzazio-ne del progetto, mediante l’istituzione di una borsa di studio (per una spesa di circa 20.000 Euro all’anno) e per un periodo di anni 3 (costo totale 60.000 euro).
Con il contributo e la sensibilità dimostrata dalla Fondazione Mioni, si rende dunque possibile l’avvio di tale importante progetto a supporto della prevenzione .

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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