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Progetto di educazione alimentare Asiago Dop, coinvolti 4.300 studenti

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 10 Giugno 2015 alle 17:16 | 0 commenti

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Consorzio Tutela Formaggio Asiago resoconta il Progetto di educazione alimentare Asiago Dop

Si è concluso con successo il progetto di educazione alimentare La Mucca Casolina che ha coinvolto, dal 27 gennaio al 4 giugno, 4.300 studenti e 72 insegnanti delle scuole primarie di ben otto province. Sono stati infatti 72 gli appuntamenti tra Vicenza, Treviso, Padova, Trento, Verona, Rovigo, Mantova e Brescia del percorso promosso dal Consorzio Tutela Formaggio Asiago. 

Con la collaborazione di Fondazione Aida che ha raccontato ai bambini la filiera della lavorazione del formaggio, la sua storia millenaria e i suoi pregi nutrizionali.

“Abbiamo creduto molto in questo progetto – spiega Fiorenzo Rigoni, Presidente del Consorzio di Tutela - che partiva dal desiderio di far conoscere ai più giovani come nasce l’Asiago DOP, formaggio che sia nella versione “fresco” che in quella “stagionato” è presente sulla tavola della maggioranza delle famiglie italiane ma, allo stesso tempo, non è a tutti noto nelle sue carattistiche e nei suoi pregi nutrizionali. I bambini si sono diverti imparando e, oggi, dopo aver raccolto ampi consensi anche di insegnanti e genitori, possiamo ritenerci soddisfatti dell’occasione offerta al mondo della scuola di affrontare in modo semplice e diretto i temi dell’educazione alla salute e del benessere”.

In ogni appuntamento, i ragazzi hanno preso parte al laboratorio teatrale interattivo realizzato da Fondazione Aida e messo in scena dall’attore regista Gioele Peccenini, voce narrante della fiaba “La Mucca Casolina”, appositamente realizzata da Pino Costalunga, scrittore e regista specializzato nel teatro per i ragazzi. Attraverso il libretto didattico e il racconto delle avventure della mucca poetessa e dei suoi amici, abitanti di “Valle Allegra”, come il cane Fido e i piccoli folletti “salvanelli”, i bambini si sono avvicinati alle diverse tappe della produzione dell’Asiago DOP scoprendone i segreti.

“Una modalità coinvolgente – sottolinea Meri Malaguti, Direttrice di Fondazione Aida – per raccontare una delle lavorazioni alimentari più antiche della storia dell’uomo, alimento basilare per la nutrizione umana. E il mezzo del teatro, a noi tanto caro, è stato l’ideale per avvicinare e interessare i più piccoli che hanno sempre partecipato con attenzione e partecipazione”.

Una partecipazione che si è trasformata in poesia, come quella  realizzata da una dei partecipanti progetto e che testimonia quanto le giovani generazioni siano attente e curiose rispetto alla propria alimentazione: Il formaggio è sano e gustoso/Sul pane è favoloso/è giallo come la paglia/e di mangiarlo ne ho sempre voglia/Con il latte è stato fatto,/E in un lampo è nel mio piatto!“.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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