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Profughi, Vicenza ai Vicentini: "nuovo hub in città e nuovo business per i soliti noti, mina sociale pronta ad esplodere"

Di Note ufficiali Martedi 5 Settembre 2017 alle 16:34 | 0 commenti

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Vicenza ai Vicentini in una nota ufficiale afferma: "Come avevamo previsto, il bando milionario della Prefettura per la sistemazione di 2900 pseudo-profughi ha dato i suoi frutti. L'accoglienza dei migranti continua ad essere regolata dal ricco business che vi ruota attorno, con buona pace dei proclami sull'accoglienza diffusa propugnata a parole dal Ministero dell'Interno. E' di tutta evidenza come le "infornate" di richiedenti asilo scaricati in città e provincia, seguano sempre più strettamente i criteri dettati da chi si è attrezzato ed organizzato per fare dell'accoglienza un vero e proprio settore merceologico.

L'utilizzo del buon senso e la dichiarata volontà di limitare l'impatto delle collocazioni di immigrati sul territorio da parte del Prefetto Umberto Guidato, sulla cui affidabilità sarebbe doveroso interrogarsi, si sciogliono come neve al sole di fronte alla sempre puntuale disponibilità degli imprenditori del business-immigrazione. I gestori di quello che dovrebbe diventare un vero e proprio nuovo hub proprio sul modello Hotel Adele in via Medici sono tristemente conosciuti dai vicentini, così come è conosciuto l'intreccio che li lega alla politica, venuto clamorosamente a galla nel recente passato. Evidentemente l'appetito vien mangiando.

La forza, non esclusivamente economica, acquisita da tempo attingendo al giro di fondi destinati all'accoglienza mette ora questi soggetti nella condizione di fare il bello e cattivo tempo in tema di collocazione di immigrati sul territorio avvantaggiati dalla continua "fame" di posti di cui è preda la

Prefettura. Da sempre denunciamo il perverso meccanismo innescato dall'affare economico legato all'accoglienza, in quanto fa sì che le regole del profitto prevarichino quelle della logica, dell'opportunità e del buon senso nella distribuzione degli immigrati in seno alle comunità locali.

Non osiamo prevedere quale sarà l'impatto devastante di questa nuova struttura nel quartiere San Lazzaro, già duramente colpito dal degrado e dall'illegalità, e ci chiediamo come la consapevolezza di essere causa della distruzione sociale di interi quartiere per tornaconto economico, per la coscienza di taluni soggetti possa essere un fardello sopportabile.

Siamo, inoltre, particolarmente ansiosi di conoscere il pensiero del sindaco Achille Variati su questo argomento viste le sue recenti dichiarazioni, nettamente contrarie ad ulteriori collocamenti di migranti in città, con l'ipotesi di un nuovo hub proprio alle porte della città. Eventualità alla quale noi diciamo no! E questa volta siamo pronti a ricorrere alle barricate".

 

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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