Profughi, prosegue il tavolo tecnico Comune-Aim per definire le attività volontarie
Venerdi 22 Luglio 2011 alle 14:11 | 0 commenti
Comune di Vicenza - Si è tenuto questa mattina l'incontro tra Comune di Vicenza e Aim per definire quali saranno le attività di volontariato, stabilite sulla base di specifici progetti formativi-educativi, che potranno eseguire i 40 profughi nordafricani ospitati in città . Durante l'incontro di martedì prossimo verranno definiti con più precisione modalità e tempi.
"Con Aim abbiamo stabilito di confermare le attività già annunciate con inizio previsto il primo di agosto - spiega l'assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari che ha presenziato all'incontro -: pulizia delle scritte sui muri dei palazzi comunali, piccole manutenzioni delle aree verdi della città e delle piste ciclabili, riordino di scuole e cimiteri, consegna di documentazione tra gli uffici pubblici e mediazione linguistica agli sportelli comunali. Prevediamo, inoltre, di inserire anche la copertura delle buche stradali. Tutte queste attività dovranno essere accompagnate da specifici progetti educativi poiché l'obiettivo è di fornire ai profughi strumenti operativi per arricchire le loro conoscenze e abilità . Ricordo che si tratta di attività volontarie, e quindi non retribuite, che i ragazzi desiderano svolgere per ricambiare l'ospitalità a loro data dalla città "
I profughi sono già impegnati in attività che riempiono le loro giornate di permanenza ai Paolini. Recentemente, infatti, è stato avviato nella sede dei Paolini un laboratorio di riciclo per la realizzazione di lampade. Proprio ieri i ragazzi sono stati impegnati nel riordino di un edificio in via Bellini dove si sono occupati della pulizia e del taglio dell'erba per rendere così accessibili i locali che dovranno ospitare alcune persone seguite dai servizi sociali.
Continuano invece i corsi di italiano e gli "accompagnamenti sociali" utili per insegnare ai profughi come ci si muove nella nostra città , una realtà completamente diversa da quella da cui provengono, per far sì che siano autonomi prima possibile.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.