"Profughi fuori dai", intolleranza anche ai Giardini Salvi
Martedi 27 Ottobre 2015 alle 15:31 | 0 commenti
Una tavola di legno attaccata con uno spago sulla balaustra del ponticello dei Giardini Salvi, sulla quale, poco prima del nostro arrivo, una persona ha scritto la frase "profughi fuori dai", lasciata poi in sospeso... (foto). E per la quale lasciamo immaginare ai lettori il finale. Una scritta di protesta resa nota in una modalità insolita, forse per non imbrattare i muri con scritte alle quali ormai a volte non si fa più nemmeno caso.
In un luogo, però, di tranquillità e natura, nel cuore del centro storico di Vicenza, dove di scritte simili, sintomo di intolleranza crescente tra i vicentini, se ne farebbe volentieri a meno.
In un clima di scontro politico e mediatico sempre più acceso, anche dopo la recente lettera dei sindaci dell'Alto vicentino contro il quotidiano locale diretto da Ario Gervasutti.
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