Quotidiano |

Produrre latte oggi: all’Arav di Vicenza gli strumenti per vincere la sfida

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 25 Febbraio 2016 alle 15:36 | 0 commenti

ArticleImage

Associazione allevatori del Veneto

“Produrre latte oggi non deve essere un’attività per coraggiosi e neppure una sfida contro un mercato in cui il prezzo più basso ha la meglio. Il lavoro degli allevatori veneti ed italiani è un lavoro che punta sulla qualità del prodotto, perché con un latte importante si realizzano alimenti altrettanto di valore e capaci di fare grande il sistema lattiero caseario italiano”.

Con queste parole il presidente di Arav, Floriano De Franceschi, illustra il significato del convegno, che avrà luogo sabato 27 febbraio, a partire dalle ore 10, nella sede di Arav. L’evento si svolgerà questo fine settimana nell’ambito di Vicenzagri, la vetrina dell’agricoltura moderna promossa all’Associazione provinciale Macchine e Attrezzi Agricoli Boschivi di Confcommercio Vicenza, è da sempre punto di riferimento per il settore. Ad aprire i lavori del convegno sarà il presidente De Franceschi, che lancerà l’allarme sulla chiusura delle stalle: “finché il nostro latte sarà pagato fino al 30 per cento in meno rispetto allo scorso anno e con valori inferiori a quelli di vent’anni fa, sarà impossibile contrastare la chiusura delle stalle, in particolare di quelle in montagna, laddove le condizioni di lavoro sono più complesse ed i costi più elevati”. Il convegno, però, non vuol mettere in luce i ben noti aspetti negativi, ma proporre delle soluzioni concrete realizzabili dopo l’abolizione delle quote latte. Angelo Rossi di Clal.it introdurrà l’argomento affrontando il tema: “Orientarsi al mercato: le tendenze del mercato dei prodotti lattiero-caseari”. Ad entrare nel vivo degli aspetti economici saranno Samuele Trestini, professore associato al Tesaf dell’Università di Padova e Martino Cassandro, professore ordinario al Dafnae dell’Università di Padova, che parleranno della “Sostenibilità economica delle imprese da latte del Veneto nello scenario post-quote”. Sarà affidata a Riccardo Negrini, professore all’Università Cattolica S. Cuore di Piacenza e responsabile Area tecnica dell’Associazione italiana allevatori, la presentazione di un’efficace sistema per combattere ad armi pari la crisi incalzante. La soluzione proposta si basa sulla raccolta dati e sulla loro efficace analisi e Negrini ne parlerà affrontando il tema: “Il valore del controllo funzionale per ottimizzare la gestione operativa della stalla”. La conclusione dei lavori, coordinati dal direttore di Arav, Adriano Toffoli, sarà affidata al presidente di Aia, Pietro Salcuni ed all’assessore regionale all’agricoltura, caccia e pesca, Giuseppe Pan. A seguire avrà luogo, alla presenza delle autorità, l’inaugurazione della Mostra regionale, vetrina Italialleva e Vicenzagri. Saranno presenti nell’area del Foro Boario a Vicenza una trentina di allevatori bovini con 110 capi, un allevamento di ovicaprini e quindici allevamenti equini con 22 capi. Le razze in mostra per i bovini sono: Bruna, Frisona e Rendena, mentre l’esposizione riguarderà Pezzata Rossa, Jersey e Burlina. Per gli ovicaprini: Saanen e Camosciata, per gli equini: Haflinger, Tpr, Maremmano, cavallo del Delta, Asino dell’Amiata, Asino sardo e pony. Sabato 27 e domenica 28 febbraio 2016, dalle 9 alle 18.30, nell’area del Foro Boario di Vicenza, agricoltori, allevatori, conto-terzisti, professionisti del giardinaggio ed appassionati della campagna, dell’orto o legati al mondo del green si incontreranno per confrontarsi e scoprire gli ultimi ritrovati in fatto di meccanica e tecnologia. Inoltre, a riempire di giallo l’area, sia sabato che domenica, saranno i produttori di Campagna Amica Coldiretti, che proporranno ai cittadini i migliori prodotti della terra berica. Nel pomeriggio di sabato 27 febbraio saranno protagonisti i giovanissimi del Dairy Club Veneto, impegnati nella gara di conduzione dei bovini e, successivamente, avrà luogo la sfilata e presentazione delle varie specie e razze equine. Domenica 28 febbraio dalle 8.30 avranno luogo le valutazioni morfologiche delle categorie della Mostra regionale bovina delle razze Bruna, Frisona, Rendena e la presentazione dei soggetti di razza Pezzata rossa italiana. Alle 13 si svolgeranno le finali con premiazione della Mostra regionale bovina.

Leggi tutti gli articoli su: latte, Allevatori, VicenzAgri, Arav, Floriano De Franceschi

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network