Quotidiano | Categorie: Consumatori, Agricoltura

Prodotti veneti in tavola, nasce la rubrica web per la tutela dei consumatori

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 13 Marzo 2013 alle 12:34 | 0 commenti

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Regione Veneto - E' nata la rubrica web "prodotti veneti in tavola", realizzata dalla Regione del Veneto in collaborazione con le associazioni dei consumatori operanti nel territorio regionale e Veneto Agricoltura. Alla pagina in questione si accede tramite il seguente link: http://www.venetoconsumatori.it/2013/prodotti-veneti-in-tavola-mese-di-marzo/.

"Abbiamo voluto creare questa rubrica - ha spiegato l'assessore all'agricoltura e alla tutela del consumatore del veneto, Franco Manzato - non tanto e non solo per promuovere le produzioni di stagione delle nostre terre, ma come operazione culturale ed economica ad un tempo. La gente, i consumatori, spesso ignorano i prodotti tipici e quasi nessuno conosce più i tempi e i ritmi delle stagioni, quando i vari tipi di frutta e verdura sono naturalmente maturi, abbondanti e più buoni e spesso meno cari. La pubblicità e la maggior parte delle società agroalimentari multinazionali non aiutano e anzi tendono a proporre alimenti e prodotti senza tempo, di origine non nota, che hanno viaggiato settimane per raggiungere i nostri mercati, coltivati con regole e rispetto che non sono i nostri. Noi vogliamo far sapere cosa ci è vicino e quando".
La rubrica, all'interno non a caso del sito www.venetoconsumatori.it, viene aggiornata mensilmente con tutti i prodotti di stagione, sia quelli freschissimi, sia quelli raccolti in precedenza ma utilizzabili al meglio e disponibili in commercio. Vengono anche segnalati i prodotti tradizionali del Veneto, illustrati da una scheda che individua le peculiarità, la zona di provenienza e fornisce informazioni sulla storia e le tradizioni del prodotto, il processo di produzione e il periodo di disponibilità nel corso dell'anno. Naturalmente, dalla pagina si può accedere alle altre rubriche del portale a servizio dei consumatori: risparmio, casa, assicurazioni, famiglia, lavoro, consulenze e così via.
"Resto convinto che i consumatori vogliono garanzie su ciò che acquistano e che portano in tavola - ha concluso Manzato - cercano il risparmio ma non il rischio, anzi il contrario. ‘Prodotti veneti in tavola' vuole essere uno strumento, una guida utile a disposizione, che suggerisce a tutti cosa cercare e cosa chiedere al venditore. E' anche il biglietto da visita dell'agricoltura regionale di qualità, un connubio tra le tradizioni, la storia e le peculiarità che caratterizzano la nostra regione".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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