Probabile incendio doloso a Castelgomberto: Antonino Casale non si fa intimorire
Giovedi 22 Agosto 2013 alle 17:00 | 0 commenti
Riceviamo da Antonino Casale e pubblichiamo  - In relazione a quanto accadutomi il giorno 10 agosto, vorrei pubblicamente ringraziare tutti coloro che nei miei confronti e della mia famiglia hanno dimostrato solidarietà e vicinanza. Subire un incendio, assai probabilmente doloso, non fa bene alla mia attività né alla mia serenità . L'andamento ortogonale delle bruciature e la maggiore concentrazione delle bruciature a ridosso dei tronchi mi ha ulteriormente insospettito.
Così il 16 giugno ho presentato regolare denunzia ai carabinieri di Trissino e quest'ultima è stata poi integrata agli stessi carabinieri e al comando dei vigili del fuoco di Arzignano. Ovviamente rispetto all'accaduto non ho alcuna certezza definitiva. Certo è che non posso escludere un gesto di ripicca o peggio intimidatorio anche in relazione alla figura del sottoscritto le cui battaglie negli anni sono ben conosciute sia a Castelgomberto sia in vallata. Questa vicenda ha colpito me e la mia famiglia; ciò non significa che io abbia intenzione di patire in silenzio. Chiedo però che le autorità indaghino come è richiesto dalla legge e dal buon senso.
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