Primucci, PdAC: bloccare l'ingresso nel libero mercato di Aim
Sabato 11 Maggio 2013 alle 18:16 | 0 commenti
Davide Primucci, capolista Partito di Alternativa Comunista - Il sindaco variati e l'amministratore unico aim colla hanno affermato che "Aim può navigare nel libero mercato portando beneficio e ricchezza alla città ". Questo significa uscire dall'in house mettendo in discussione la gestione pubblica diretta di trasporto pubblico, igiene ambientale, vari servizi di manutenzione della città , distribuzione di luce-gas; saranno le gare d'appalto a decidere quali società , a quali costi e a quale qualità saranno erogati i servizi alle famiglie.
I risultati di questa operazione saranno quelli di elargire enormi profitti ai privati e al contempo mettere a rischio centinaia di posti di lavoro e, inoltre, ad averne un danno saranno la qualità dei servizi e il prezzo delle tariffe che aumenterà ulteriormente.
Questa mattina il Partito di Alternativa Comunista ha organizzato un presidio sotto la sede centrale di Aim a S.Biagio. Durante il presidio sono stati distribuiti volantini ai lavoratori e agli utenti che si recano negli uffici per pagare quelle bollette sempre più care, le stesse bollette che il sindaco Variati farà lievitare mettendo in gara i servizi pubblici essenziali. Era presente anche il nostro candidato Giampiccolo che ha spiegato ai cittadini la nostra posizione su Aim: deve passare sotto il controllo di lavoratori e utenti! I servzi pubblici non si mettono sul mercato! Lavoratori e utenti devono mobilitarisi con lo sciopero per bloccare l'uscita dall'in house.
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