Primo maggio, le iniziative promosse da Cgil, Cisl e Uil a Vicenza
Martedi 23 Aprile 2013 alle 17:26 | 0 commenti
Cgil Vicenza - 384mila persone occupate (dato 2011 della Camera di Commercio), 17mila disoccupati dal giugno 2008 (dato della Provincia di Vicenza), 48mila cittadini alla ricerca di un lavoro (dato dei Centri per l'impiego), 156mila pensionati. È la fotografia della situazione occupazionale a Vicenza scattata stamani dai segretari generali provinciali di Cgil, Cisl e Uil, rispettivamente Marina Bergamin, Gianfranco Refosco e Grazia Chisin, nel corso della conferenza stampa di presentazione delle iniziative in programma per il Primo maggio, festa del lavoro, in città .
Al tavolo erano presenti anche Carlo Presotto, Roberto Pellizzaro, Bepi De Marzi e Gianni Poggi, tra gli organizzatori di uno degli eventi in calendario, un reading musicale sulla Resistenza vicentina.
"In un momento delicato come quello che stiamo vivendo, vogliamo richiamare l'attenzione sui temi del lavoro che il nuovo governo dovrà mettere in primo piano nella sua agenda - ha affermato Marina Bergamin della Cgil -. Ecco allora che la giornata del Primo maggio la vogliamo dedicare non solo a chi un lavoro ce l'ha, ma anche a chi lo la perso, a quanti lo cercano, ai giovani, ai pensionati e agli esodati".
"Quella del Primo maggio vuole essere anzitutto una festa perché la socialità e la convivialità devono essere fattori collanti di una società che sta perdendo gli elementi forti della coesione sociale - ha aggiunto Gianfranco Refosco della Cisl -. Al contempo, però, vogliamo anche proporre un focus sulle buone pratiche occupazionali e sulle risposte ai bisogni sociali del territorio. Ci sarà , pertanto, un momento di riflessione con realtà importanti come Consorzio Prisma, Banca Etica e Caritas Vicentina".
Grazia Chisin della Uil ha voluto ricordare ciò che, nel Vicentino, porta ancora un segno più nonostante la crisi. "L'export ha dati positivi - ha sottolineato -. I distretti industriali, in alcuni settori, sono riusciti a dare una risposta in termini di mantenimento dell'occupazione". La segretaria ha poi accennato ai lavoratori del commercio: "Da un sondaggio telefonico che abbiamo condotto, pare che il Primo maggio i negozi e i centri commerciali rimangano chiusi. Bene, dunque, che si sia presa consapevolezza dell'importanza della festa del lavoro".
Il programma del Primo maggio
Per il Primo maggio Cgil, Cisl e Uil organizzano tre eventi a Vicenza, tutti ad ingresso libero.
Si comincia alle 17 nel giardino del Teatro Astra (contrà Barche, 53) con "Arte di strada e musica", pomeriggio in compagnia di artisti di strada e musicisti, con animazione per bambini grazie alla Cooperativa Cosmo e al Consorzio Prisma.
Alle 17.30, al Polo giovani B55 (in contrà Barche 55, ex Informagiovani), si terrà un incontro dal titolo "Lavoro bene comune. Una responsabilità per l'altro... anche nel lavoro". Franco Riva, docente di etica sociale e filosofia del linguaggio all'Università Cattolica di Milano, dialogherà con i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil e con i rappresentanti di Banca Etica, Caritas Vicentina e Consorzio Prisma.
La serata si concluderà al Teatro Astra con "Quei mesi così grandi... Donne, uomini, racconti della Resistenza vicentina" sulla traccia del libro "Il letto era l'erba" di Roberto Pellizzaro. Le letture saranno affidate ad alcuni attori, mentre la parte musicale sarà curata dal maestro Bepi De Marzi in collaborazione con il gruppo Le Sgrexende. Verranno proiettati anche alcuni filmati tratti dalle interviste effettuate da Gianni Poggi con i piccoli maestri Dante Caneva e Renzo Ghiotto.
L'iniziativa è realizzata con il contributo della Compagnia La Piccionaia - I Carrara e il coordinamento di Carlo Presotto.
Per informazioni, contattare l'ufficio del Teatro Astra al numero 0444 323725 o all'indirizzo e-mail [email protected].
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.