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Primavere arabe, venerdì convegno con Khaled Fouad Allam

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 18 Aprile 2012 alle 17:09 | 0 commenti

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Diocesi di Vicenza  -  Che cosa hanno provato i giovani che hanno partecipato alle rivolte di piazza, in Tunisia, al Cairo, ma anche negli Stati Uniti? E che cosa resta un anno dopo, della spinta che li ha animati? Che cosa resta delle loro paure e, soprattutto, delle loro speranze? Per rispondere a queste domande, La Voce dei Berici, settimanale diocesano di Vicenza, organizza la giornata di formazione "In piazza per abbattere i muri. Dalla paura dell'oppressione alla speranza nei processi democratici".

L'appuntamento è per il corrente venerdì 20 aprile, a partire dalle 9.30, nella sala conferenze della Pia Società S. Gaetano, via Mora, 57, Vicenza. Dopo un'introduzione del direttore Lauro Paoletto e i saluti dell'assessore alla famiglia e alla pace del Comune di Vicenza, Giovanni Giuliari, interverrà il sociologo e politico algerino Khaled Fouad Allam, che racconterà che cosa significa per le giovani generazioni arabe, ma non solo, lottare per i propri diritti. Dopo la pausa pranzo, i lavori riprenderanno alle 14.30 con il caso Palestina, quale paradigma di più di sessant'anni di paure e di speranze continuamente disattese. Dopo una breve proiezione di foto dal luogo, a firma di Fabio Zoratti, con il commento della caposervizio della Voce, Romina Gobbo, don Nandino Capovilla, coordinatore nazionale di Pax Christi (Movimento cattolico internazionale per la pace), spiegherà la situazione di una terra così lacerata, mentre l'israeliano di Haifa, Priel Korenfeld, e il palestinese di Hebron, Mohammednour Irfaeya (Noor, per gli amici italiani), arrivati nel nostro Paese per il progetto dello Studentato internazionale di pace, promosso dalla Caritas diocesana di Udine nell'agosto 2007, racconteranno la loro esperienza e le loro speranze. La giornata si pregia dei patrocini del Comune di Vicenza, dell'Ordine dei Giornalisti del Veneto, del Festival Biblico, dell'Ufficio diocesano pellegrinaggi di Vicenza, della Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc), del Centro culturale "Kolbe"-scuola "A. Chiodi" di Mestre e di Pax Christi. Ha, inoltre, il sostegno di FriulAdria e Anthea.
Informazioni e iscrizioni c/o La Voce dei Berici, 0444/301711; e-mail: [email protected]; cell. redazione 338/6698057.
 Khaled Fouad Allam è docente di Sociologia del mondo musulmano e di Storia delle istituzioni dei Paesi islamici presso le Università di Trieste e di Urbino e la Stanford University (sede italiana di Firenze). È stato consulente per l'Unione Europea per le questioni riguardanti l'islam e l'immigrazione e, a Strasburgo, per il Consiglio d'Europa sul problema del rapporto fra cittadinanza e identità religiosa. È stato deputato del Parlamento italiano (XV legislatura) e membro della Commissione Affari Costituzionali e Interno della Camera dei deputati, presieduta dall'on. Luciano Violante. Vanta collaborazioni con settimanali e quotidiani nazionali e ha all'attivo parecchie pubblicazioni, tra cui l'ultima, dall'illuminante titolo "L'islam spiegato ai leghisti".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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