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Prima il Veneto: eletto Segretario Pierangelo Del Zotto

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 31 Gennaio 2016 alle 19:07 | 0 commenti

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Prima il Veneto

Nella cornice della Sala Teatro di Villa Farsetti a Santa Maria di Sala(VE), questa mattina si sono riuniti i delegati di PRIMA IL VENETO. da tutte le province per votare il nuovo Segretario Nazionale, il Consiglio e il Collegio dei Revisori. La sala gremita ha votato all’unanimità Pierangelo Del Zotto, classe 1953, Laureato in Economia e Commercio a Ca’ Foscari, commercialista ed ex Assessore al Bilancio della Provincia di Venezia.

Fanno parte del Consiglio Nazionale Carraro Andrea, Lazzarin Roberto, Marchesi Vincenzo, Maso Stefano, Peretti Patrizia, Tana Giorgio, Tronca Giorgio a completare l’Organo decisionale sarà la presenza di diritto dei Segretari Provinciali. Sono stati eletti anche i seguenti componenti del Collegio dei Revisori dei Conti Paluan Antonio, Cestaro Gianni e Mosele Roberto.

“Del Zotto nel suo intervento ha esordito ricordando come spesso, quando si parla di Autodeterminazione, si faccia ad arte confusione citando indistintamente i concetti di Autonomia, Federalismo, Confederalismo e Indipendenza, quando in realtà solo quest'ultima potrà ridare dignità, libertà e un nuovo Rinascimento al Veneto. E a sostegno di ciò, egli ha richiamato alcuni indicatori macro economici, ma, soprattutto, i famosi 20 miliardi di euro (4.000,00 per ogni cittadino veneto) di Residuo Fiscale Attivo che ogni anno partono dal Veneto e si inabissano nelle cavità  carsiche romane dello spreco.
Facendo un passaggio sulla tassazione iniqua che da troppo tempo colpisce i cittadini veneti, Del Zotto ha citato il "Boston Tea Party" come esempio storico di ribellione nei confronti di uno Stato matrigno capace solo di succhiare le risorse economiche, sfociato nella creazione di un nuovo soggetto indipendente (Stati Uniti d'America, nello specifico).
Del Zotto ha continuato citando il cattedratico giapponese Kenichi Ohmae e la sua analisi sulla fine degli Stati-Nazione di derivazione ottocentesca e sul sorgere di nuove realtà  socio-economiche omogenee, il Veneto in primis vaticinandone la nascita.
 Fatto un passaggio  sul tema alleanze (che verranno fatte solo su solide basi condivise), nella sua relazione programmatica, Del Zotto, ha richiamato lo scenario internazionale passato (Unione Sovietica, Cecoslovacchia, ecc.) e attuale (Catalogna, Scozia, Corsica, Fiandre, ecc.), ma, soprattutto, la delicatissima situazione economico-finanziaria dell'Italia che mostra parametri prossimi al default,  per proseguire sottolineando la responsabilità che le Donne e gli Uomini di PRIMA IL VENETO. devono assumersi nella condivisione di questo percorso che dovrà portare alla Libertà.
Del Zotto ha concluso la sua relazione programmatica citando il Mahatma Gandhi: "Sono le azioni che contano.  I nostri pensieri,  per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo!"

Pierangelo Del Zotto subentra all’On. Corrado Callegari arrivato a fine mandato.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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