Quotidiano | VicenzaPiùComunica |

Presunte truffe con falsi agenti a Vicenza, Enel fa chiarezza

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 15 Maggio 2015 alle 18:36 | 0 commenti

ArticleImage

Enel interviene con una nota sul comportamento degli agenti in relazione a presunte truffe in provincia di Vicenza

In riferimento ad alcuni episodi segnalati recentemente in provincia di Vicenza, di presunti falsi agenti Enel che spingerebbero i cittadini a firmare inconsapevolmente contratti di fornitura di energia elettrica con altra società, Enel Energia, società del gruppo Enel che opera nel mercato libero dell'elettricità e il gas, coglie l’occasione per fare un po’ di chiarezza su questo tema.

Enel Energia è un'azienda leader sul mercato, da sempre radicata sul territorio e che, proprio per questo, ritiene importante avere clienti che consapevolmente decidono di sottoscrivere le offerte sia perché ritenute vantaggiose, sia per la qualità del proprio servizio clienti che comprende diversi canali: internet, call center e Punti Enel sul territorio sempre a disposizione della clientela.

Infatti, proprio per evitare attivazioni di contratti non voluti dal cliente, a valle della conclusione di un contratto in luogo diverso dai locali commerciali del venditore, è prevista  una telefonata al cliente finale (cosiddetta “quality call”), allo scopo di verificare l’effettiva volontà del potenziale cliente di concludere il contratto.

Anche Enel Energia, come tutti gli altri operatori del mercato energetico, utilizza un’apposita rete di vendita, formata da professionisti certificati e selezionati per contattare i clienti tramite i canali del porta a porta e proporre le nuove offerte Enel.

I consulenti e le agenzie partner vengono selezionati con processi accurati e sottoposti a formazione da parte di personale Enel, ma soprattutto il loro operato viene costantemente controllato. Essi sono tenuti al rispetto di un codice di comportamento le cui violazioni sono sanzionate con severe penali o con la risoluzione del contratto, modalità tese a prevenire comportamenti poco corretti e trasparenti.

Infine, sempre nel caso in cui vi siano agenzie o venditori che adottano comportamenti scorretti o che utilizzano impropriamente il nome e l'immagine aziendale con il solo scopo di adescare scorrettamente nuovi potenziali clienti, vi è anche la segnalazione del nome del promotore all'interno di un'apposita black list.
Di seguito ricordiamo anche alcune norme di comportamento a cui sono tenuti gli agenti:

In primo luogo, gli agenti autorizzati utilizzano solo materiale informativo e proposte di adesione realizzati da Enel e, soprattutto, non sono autorizzati a riscuotere denaro. Inoltre, tutti gli agenti che propongono le offerte sono muniti di tesserini di riconoscimento dove sono riportati il nome della persona, l'indicazione dell'agenzia per cui operano e la dicitura agenzia autorizzata. Come ulteriore forma di tutela dei cittadini, le Agenzie informano preventivamente la presenza degli agenti alle forze di vigilanza urbana.

Invitiamo dunque i  cittadini a verificare sempre che tali modalità vengano rispettate, pretendendo l’esibizione del tesserino di riconoscimento da parte dell’agente che si presenta alla sua porta.

Ricordiamo anche che per i pagamenti delle bollette sono abilitati solo i canali conosciuti:  bollettino postale, banca o carta di credito e bancomat da utilizzare presso gli sportelli automatici, puntolis, pagamento on-line con carta di credito emessa in Italia dagli appositi circuiti, addebiti su c/c bancario o c/c postale e invita i propri clienti a denunciare ogni eventuale caso sospetto ed offre la massima collaborazione alle forze dell’ordine.

Per ulteriori informazioni a disposizione anche il Punto Enel di Vicenza, in viale Trissino, 165 aperto al pubblico dal lunedì al giovedì dalle ore 8.30 alle 15.00, con orario continuato,il venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30.

Leggi tutti gli articoli su: truffe, Enel

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network