VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Massimiliano Primon, segretario cittadino de La Destra  -  Apprendiamo la decisione dell'amministrazione comunale di Vicenza di dar vita, a Campo Marzo, ad un presidio mobile permanente di polizia locale, carabinieri e polizia di stato per fronteggiare la criminalità e per far riappropriare alla cittadinanza quel polmone verde che tanto sta a cuore ai vicentini.

Nulla da eccepire sulla volontà di Variati nel portare la legalità in zone dove in questi ultimi anni è pericoloso passeggiare, ma condanniamo totalmente il tempo impiegato per decidere questa operazione di giustizia. Gioventù Italiana e La Destra Vicenza sono anni che chiedono al sindaco di Vicenza di attivarsi per Campo Marzo. Per anni Variati e l'assessore Dalla Pozza hanno atteso, preso tempo, anzi perso tempo prezioso ed a farne le spese sono stati i cittadini di Vicenza, con l'ultimo pesantissimo caso di cronaca avvenuto in un locale situato proprio a Campo Marzo, ove padre e figlia sono stati brutalmente aggrediti da sconosciuti! Manca meno di un anno alle prossime elezioni comunali e perciò è lecito chiedersi come mai l'amministrazione comunale non si è attivata prima, ma solo ora? Perché il sindaco e gli assessori devono attivarsi solo in prossimità delle scadenze elettorali? Cosa significa riappropriarsi di Campo Marzo nel segno dell'integrazione? È il solito messaggio in codice in lingua da centrosinistra locale per tranquillizzare i propri sostenitori sul fatto che non è una militarizzazione della città? Ricordiamo a tutti i cori di proteste dei catto-comunisti vicentini contro l'amministrazione Hullweck, rea di aver attivato un serio programma di messa in sicurezza di quest'area. Come al solito la sinistra vicentina non si smentisce. Caro sindaco Variati, non saranno questi tardivi provvedimenti a far ricredere la cittadinanza sull'inconsistenza di questa amministrazione locale di centrosinistra, in quanto la coperta che hai assegnato per riparare i vicentini dal crimine è troppo corta, cioè priva di un progetto vero. Ne conseguirà che "coprendo" Campo Marzo scoprirai altre zone della città come viale Verona, viale Milano, viale Gorizia e tante altre aree pericolose della nostra città. Ora rimaniamo in attesa della prossima iniziativa elettorale del nostro Achille e della sua allegra brigata di assessori, nella speranza che se ne tornino all'opposizione, anzi a lavorare, quanto prima.