Presidio fisso a Campo Marzo, il punto di Rucco, Naclerio e Rosini: "il servizio sarà potenziato con due pattuglie al pomeriggio, sabato compreso"
Lunedi 17 Settembre 2018 alle 17:25 | 0 commenti
"Il presidio fisso della polizia locale a Campo Marzo verrà mantenuto e si concentrerà il pomeriggio con l'integrazione di una pattuglia. Il servizio, inoltre, sarà garantito non solo dal lunedì al venerdì, ma anche il sabato dalle 14 alle 20. Un'attenzione particolare dovrà essere assicurata ai controlli antispaccio" - ha annunciato il sindaco Francesco Rucco oggi - è scritto in una nota comunale del 17 settembre - a Campo Marzo con il consigliere comunale Nicolò Naclerio e il comandante della polizia locale Cristiano Rosini per presentare i dati delle prime tre settimane di sperimentazione.
"Poiché la necessità che è emersa è quella di un maggior controllo nella fascia pomeridiana e serale - ha poi spiegato il sindaco -, abbiamo deciso di concentrare il presidio fisso dalle 14 alle 20 con due pattuglie dislocate una ad est ed una ad ovest dell'area verde. Durante la mattina, invece, l'area sarà comunque presidiata dal servizio antidegrado della polizia locale attivo in città . Sappiamo bene che la necessità di controllo riguarda anche altre zone, oltre che Campo Marzo, e proprio per questo stiamo studiando un nuovo sistema di videosorveglianza con il vicesindaco Matteo Tosetto, con delega alla partecipazione".
Il sindaco ha poi risposto ad un interrogativo dei cittadini: "L'obiettivo del contrasto del degrado che stiamo attuando con il presidio fisso, che prevede anche l'azione sanzionatoria nei confronti di persone che, come spesso ci viene sottolineato, non pagano l'ammenda, è anche creare una raccolta di dati utile ad identificare ogni singola persona con un curriculum vitae negativo, avvalorando così possibili allontanamenti".
"Per quanto riguarda il fenomeno dello spaccio e del consumo di droghe - ha poi concluso - intendiamo avviare un percorso con l'Ulss 8 Berica per poter agire dal punto di vista dell'educazione alla prevenzione".
Il presidio fisso, in fase sperimentale, si è protratto per tre settimane, dal 24 agosto al 14 settembre, con una pattuglia e due agenti dalle 8 alle 20, in stretto coordinamento con polizia di stato, carabinieri ed esercito. Dopo le 20 i pattugliamenti erano comunque garantiti dalla polizia locale (fino all'1) e, quindi, da polizia di stato e carabinieri.
Complessivamente, dal 24 agosto al 14 settembre, sono state identificate a Campo Marzo 213 persone, di cui 84 italiane e 129 straniere.
Nel dettaglio, 41 persone sono state sanzionate per bivacco, 40 perché sorprese a bere o a detenere bevande alcoliche. Tre persone sono state denunciate in stato di libertà per non avere esibito un documento di identificazione o il permesso di soggiorno, come richiesto dagli agenti. Una delle tre è stata sottoposta a rilievi dattiloscopici e segnalata in questura per ulteriori accertamenti in merito alla sua presenza in Italia.
Complessivamente sono stati ritrovati 102,39 grammi di sostanze stupefacenti, tra cui eroina e marijuana. Inoltre 4 persone sono state sanzionate perché colte in flagranza mentre erano intente a compiere atti preparatori al consumo di tali sostanze. E' stata denunciata una persona per spaccio e tre sono state segnalate alla prefettura per uso di stupefacenti
Sono state rinvenute 3 biciclette. Due persone sono state denunciate per il furto di due biciclette, per il possesso di arnesi per lo scasso e di un coltello.
Una persona è stata denunciata per minacce gravi effettuate con una pistola giocattolo priva del tappo rosso oltre che per scoppi pericolosi e procurato allarme.
Un coltello da cucina è stato trovato tra l'erba, inoltre sono state elevate due sanzioni per minzione fuori dagli appositi spazi.
E' stato richiesto un controllo alla questura e ai militari per ausilio nel controllo di persone che disturbavano con musica ad alto volume.
Infine una persona è stata sanzionata perché circolava a dorso nudo a Campo marzo, area pubblica.
Vertice in prefetturaÂ
Già oggi, nel primo pomeriggio, si è riunito in prefettura il Comitato per la sicurezza dedicato a Campo Marzo. Chiesto la scorsa settimana dal sindaco Rucco, il Comitato è stato immediatamente convocato dal prefetto. Erano presenti i rappresentanti di Comune, di questura, provincia, carabinieri, guardia di finanza. E' stato condiviso l'obiettivo di una maggiore attenzione di tutti, ognuno per quanto di propria competenza, sull'area di Campo Marzo, rafforzando in particolare la lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il sindaco Rucco ha ufficialmente portato a conoscenza i presenti del nuovo assetto del presidio della polizia locale, con doppia pattuglia tutti i pomeriggi dal lunedì al sabato.
Gli ultimi interventi
Venerdì 14 settembre la pattuglia antidegrado è intervenuta a Campo Marzo, lato viale dell'Ippodromo, vicino al parco giochi, con l'ausilio di un'altra pattuglia, dove una ventina circa di extracomunitari erano intenti a consumare bevande alcoliche ascoltando musica e ballando.
In particolare è stata identificata una persona intenta a bere superalcolici: nello zaino sono stati rinvenuti un paio di scarpe da ginnastica nuove di marca Nike, misura 35, un navigatore TomTom, una pinza multiuso. All'interno delle scarpe c'erano braccialetti, collane, orecchini e un orologio di marca Breil. Gli oggetti sono stati consegnati spontaneamente agli agenti che hanno sanzionato la persona per consumo di alcolici in luogo pubblico e detenzione di contenitori in vetro in area verde.
Domenica 16 settembre alle 8.15 circa, a Campo Marzo, lato viale Venezia, durante il controllo di persone che bivaccavano, la pattuglia della polizia locale ha notato un soggetto avvicinarsi ad una bicicletta posteggiata nella rastrelliera di piazzale della Stazione. T.M., senza fissa dimora, conosciuto come persona dedita ad azioni criminali legate allo spaccio di sostanza stupefacenti e furti di velocipedi, stava effettuando dei movimenti sospetti.
Alla vista dell’auto di servizio, si è alzato precipitosamente e, utilizzando un giubbetto di colore nero, ha avvolto una grossa tronchese taglia bulloni cercando di nasconderla dietro ad un cespuglio per poi allontanarsi velocemente. Gli agenti hanno fermato il soggetto, lo hanno perquisito, trovandogli addosso un coltello a serramanico con una lama di lunghezza pari a 15 centimetri. E' stata anche recuperata la tronchese taglia bulloni.
L'uomo è stato quindi accompagnato al comando di contra' Soccorso Soccorsetto, mentre la bicicletta, a cui era stata tranciata la catena, è stata recuperata.
E' stato quindi avvisato il pubblico ministero di turno che ha disposto la denuncia a piede libero per ipotesi di reato di tentato furto aggravato.Â
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